Valerio Scanu diventa Orietta Berti a Tale e Quale Sanremo
26 Feb 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Ultima puntata di Tale e Quale Sanremo e Valerio Scanu ha chiuso con il botto. Il vincitore del Festival di Sanremo ha imitato Orietta Berti con la sua Io Ti Darò di Più. Molto simile sia esteticamente che vocalmente, Scanu ha confezionato un’ottima esibizione e infatti ha avuto una standing ovation.
Ha vinto lui stop #valerioscanu #taleequalesanremo pic.twitter.com/iezwYVcQDx
— Luciana Spano (@itp_lucy) February 25, 2023
Grazie @Valerio_Scanu per le tue imitazioni artistiche sono davvero di una bellezza rara #valerioscanu #taleequaleshow @RaiUno @taleequaleshow pic.twitter.com/o68mUHQKVF
— Francesca.Diletta 🌸 (@FrancescaDivs) February 25, 2023
Non è la prima volta che Valerio Scanu veste i panni di Orietta Berti a Tale e Quale Show…
Valerio Scanu, i giudizi di Malgioglio, Goggi e Panariello.
Loretta Goggi ha fatto i suoi complimenti al concorrente: “La standing ovation è partita a metà canzone per un motivo. Dopo l’inciso è stata una schioppettata quella che è arrivata. Forse nelle strofe era più lirica, ma l’inciso ragazzi era uguale a Orietta. Sei stato bravissimo, eri lei“.
Giorgio Panariello si è detto d’accordo con Loretta: “Sono sulla stessa linea di con Loretta, nella strofa un po’ si sente che era un’interpretazione, ma nell’inciso eri identico. Guarda che anche fisicamente eri somigliante. Devo dirti bravissimo è stata un’ottima esibizione“.
Malgy invece non è rimasto particolarmente colpito. Cristiano ha apprezzato le doti vocali di Valerio Scanu, ma gli ha anche detto che non è stato un usignolo come Orietta.
“Allora, io ti volevo dire, la cosa che a me incuriosisce molto, molti cantanti ad esempio hanno questi soprannomi ‘la tigre’, ‘la pantera’ e poi ci sono tanti nomi di uccelli! Uccelli ho detto io, ecco è, uccelli. Lei è l’usignolo, certo, usignolo la voce. Questo è l’uccello che io preferisco in modo particolare, sì l’usignolo. Ma sai Carlo che mi piace a me l’usignolo, ragazzi, l’usignolo è un uccello che ha questo canto stupendo, bellissimo, meraviglioso. Poi c’è il passerotto, poi il pulcino e l’aquila. Tanti uccelli che insomma, volano proprio tutti. Io sono una bella quaglia.
Devo dire che lui ha una bellissima voce. Se è stato un usignolo? No, devo dire che è stato un po’ stridulo. Comunque lui ha una voce molto interessante. La Berti è molto più dolce e lineare di te. Però devo dire bravo comunque. Io ho lavorato con la Berti in studio di registrazione. Lei canta una sola volta e basta, dopo non si vuole più sentire”.
