The Weeknd contro i Grammy “Sono corrotti”, il Presidente risponde e viene insultato

Lo sfogo di The Weeknd contro i Grammy.

25 Nov 2020 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Non è il mio artista preferito e non consumo i suoi cd, ma è innegabile che The Weeknd sia uno dei veri protagonisti della scena musicale del 2020. Il suo album After Hours insieme a folklore è tra i più venduti in USA ed ha ricevuto dischi d’oro e di platino in tutto il mondo. Questa popolarità gli ha fatto guadagnare il palco del prossimo Halftime Show del Super Bowl, dove si esibirà il 7 febbraio del 2021. Nonostante tutto ieri sono state rivelate le nomination dei Grammy e The Weeknd è stato snobbato. Il suo album e i suoi singoli non sono apparsi nemmeno in una delle categorie minori. Il cantante americano in merito a questo affronto è sbottato su Twitter.

“I sistema dei Grammys è corrotto. Voi dovete a me, ai miei fan e a tutta l’industria maggiore trasparenza”.

A gettare benzina sul fuoco è arrivato il portale TMZ, che ha sganciato una bomba: “The Weeknd ha dovuto affrontare una scelta difficile: esibirsi ai Grammy ed ottenere nomination o cantare al Super Bowl. Fonti sicure ci dicono che il team di The Weeknd è stato in trattative per settimane con i Grammy, che hanno emesso l’ultimatum: noi o il Super Bowl. La scelta di esibirsi all’Halftime gli è costata le nomination. Non è chiaro perché i Grammy abbiano giocato così sporco per tentare di averlo in esclusiva“.

Il Presidente dei Grammy Harvey Mason Jr ieri sera in un’intervista ha cercato di spiegare come mai The Weeknd non è stato nominato: “Per la storia di The Weeknd voglio dire che ogni anno hai solo un certo numero di persone che puoi nominare per ogni categoria. Non puoi inserire una lista lunga di artisti in ogni categoria. […] Non è che snobbiamo una persona o un’altra, si tratta solo di trovare l’eccellenza“.

Questa risposta non è piaciuta a moltissimi fan di The Weeknd (e non solo) e vi lascio immaginare quanti insulti si sta beccato Harvey Mason sui social in queste ore.

Non voglio essere di parte, ma com’è possibile che Beyoncé abbia 9 nomination con l’album del Re Leone e The Weeknd 0 con un disco che contiene pezzoni come Blinding Lights e Heartless? Non c’era dell’eccellenza nella nuova musica di Abel? Nemmeno per riuscire ad infilarlo in 1 sola categoria? Direi che o nelle giuria dei Grammy sono sordociechi, oppure ha ragione chi dice che è un sistema CORROTTO.

PS: preparatevi per il 2022, perché sono certo che ci ritroveremo Beyoncé anche in Best New Artist, Best Opera Recording e Best Male Artist.

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