Teoria assurda di Varrese sulla lettera di Heidi: “Costretta, scrittura tremolante”
20 Ott 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Durante la puntata di ieri sera del Grande Fratello Alfonso Signorini ha mandato in onda la lettera che Heidi Baci ha scritto dopo il suo improvviso addio alla casa. E proprio in merito alla lettera di Heidi, Massimiliano Varrese ha una strana teoria.
Nella lettera Heidi ha speso delle belle parole per Letizia e Vittorio, ma non ha menzionato Massimiliano. Per questo motivo Signorini ha chiesto a Varrese: “Ma secondo te perché Heidi non ti ha nominato e non ti ha neanche salutato?“.
Massimiliano si è dato una spiegazione: “Credo che in questo momento sia giusto così. Forse sono un argomento ancora un po’ delicato e pesante. Una cosa scomoda. Per il futuro non lo so. Il mio sentimento? C’era e c’è, è forte e non va via in un attimo. Quello che è accaduto l’ha addirittura rafforzato. Io però adesso rispetto le sue decisioni. Se torno a riprendermela? A caldo sono cose che si dicono e poi ho ragionato. Non so cosa farò, ma un confronto sarebbe anche necessario e dovuto. La realtà fuori di qui è molto diversa“.
La lettera di Heidi con le sue motivazioni ed un saluto per i suoi compagni, in particolare Vittorio e Letizia. #GrandeFratello pic.twitter.com/uv63C151aW
— Mediaset Infinity (@MedInfinityIT) October 19, 2023
La strana teoria di Massimiliano sulla lettera di Heidi.
Dopo la puntata Varrese ha palesato la sua assurda teoria a Valentina: “Ragazzi io noto i dettagli e ne ho visti diversi. Era una scrittura… Io ho osservato anche la calligrafia. Da dislessico quale sono noto tutto. Ho notato una grafia tremolante, costretta, che andava verso la sinistra. Andava a sinistra, piuttosto che in avanti. Sintomo di una persona che in quel momento si sta tirando indietro. Secondo me l’ha scritta in un momento abbastanza concitato o magari non ce l’ha fatta a scriverla proprio come avrebbe voluto. Però questa cosa mi lascia con l’amaro in bocca“.
Ok, ha fatto proprio bene il padre di Heidi.