Taylor Momsen racconta la verità sulla brusca uscita da Gossip Girl: “Non ho salutato i colleghi”

Gossip Girl è stata tra le serie di maggior successo degli anni 2000 e ha lanciato le carriere di molti attori, da Blake Lively e Leighton Meester, a Ed Westwick, Chace Crawford e Penn Badgley. Tra i protagonisti del telefilm sui segreti e gli intrighi di Manhattan c’era anche Taylor Momsen, arrivata nella prima stagione vestendo i panni di Jenny Humphrey e uscita misteriosamente a metà della quarta. Jenny, la sorella minore di Dan, dopo essere stata coinvolta in vari scandali dell’Upper East Side, decide di cambiare vita e trasferirsi a Londra per dedicarsi alla carriera nella moda.

Un’uscita di scena turbolenta e frettolosa, di cui l’attrice ha deciso di parlare a distanza di molti anni nel podcast Call Her Daddy: “Decidere di lasciare la serie è stata una cosa facile, molto più difficile metterlo in pratica. Tutto è iniziato con un semplice ‘non voglio più farlo’. Ma ero bloccata da un contratto blindato con la CW e la Warner Bros. E infatti il mio desiderio di andarmene si è trasformato in una battaglia lunghissima in cui discutevo con tutti dicendo: ‘Tiratemi fuori da questa cosa, non ce la faccio più, mi sta uccidendo’. Avevo qualcos’altro che volevo fare nella mia vita e non c’entrava nulla con quella serie, non volevo restare incastrata lì ancora. E ovviamente quelli della produzione mi hanno detto che ero un’ingrata, mi sono state dette molte cose non belle, tipo: ‘Come osi voltare le spalle a qualcosa che ti ha portato così tanto successo?’. Come mi sentivo io? Mi veniva solo di mandare tutti loro a quel paese. Non sapevano di cosa stavano parlando, non erano nei miei panni. Come hanno osato giudicarmi?! È stato difficile“.

Taylor Momsen, i colleghi non sapevano che avrebbe lasciato la serie.

L’attrice ha spiegato che i vertici della Warner Bros e la produzione della serie non volevano lasciarla andare, visto che un contratto la legava al suo ruolo, mentre gli sceneggiatori di Gossip Girl Stephanie Savage e Josh Schwartz, avevano accettato di aiutarla, scrivendo anche l’uscita di scena del suo personaggio, Jenny Humphrey: “Anche grazie a loro ho potuto andarmene. Volevo solo uscire e andare in tour con la band. Devo ringraziarli: non erano obbligati a farlo. Devo davvero dare loro il merito di averlo fatto. Grazie a loro che mi hanno escluso dallo show così ho potuto andare in tour“.

Se la produzione di Gossip Girl era a conoscenza di questo addio, i protagonisti non sapevano nulla. La cantante e attrice non ha informato Blake Lively, Penn Badgley e Leighton Meester e se n’è andata dopo l’ultimo episodio senza salutare: “In un certo senso ho fatto un’uscita all’irlandese (l’irish exit è quando si lascia una festa senza salutare nessuno). La settimana successiva non ero più nel copione. Sapevano tutti che facevo musica; sapevano tutti che avevo una band. Facevo sentire loro i pezzi su cui stavo lavorando per il primo album, ma non credo che nessuno avesse capito quanto fossi determinata in quel momento“.

Ovviamente Taylor Momsen non si è liberata presto dell’ombra di Jenny e questo l’ha infastidita per anni: “In ogni intervista mi chiedevano ancora di Gossip Girl, di Jenny, se sarei tornata a recitare… il primo anno ok, il secondo ci ridi sopra. Poi inizi a pensare: ‘Non mi libererò mai di questo personaggio’. Alla fine ho deciso di ignorare tutto“.

La cantante con i The Pretty Reckless ha pubblicato dei pezzi notevoli e che hanno raggiunto un discreto successo come Make Me Wanna Die, Just Tonight (del 2010) e Heaven Knows (2014), ma i singoli successivi però non sono riusciti a raggiungere gli stessi numeri. A distanza da quattro anni i The Pretty Reckless sono tornati con un nuovo progetto, sono già usciti dei singoli in questi mesi e presto verrà rilasciato anche un album.