Sgarbi rivela la cifra che gli autori de L’Isola dei Famosi gli avevano offerto per partecipare
03 Ago 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Vittorio Sgarbi viene corteggiato da L’Isola dei Famosi dai tempi di mamma Rai e anche nel recente passato, a quanto pare, è stato fatto un pensierino su lui. Il suo nome attirerebbe infatti una grossa fetta di curiosi e farebbe nascere numerose dinamiche, dentro e fuori la trasmissione. Non è un caso, infatti, se quest’anno Alfonso Signorini ha messo gli occhi su sua figlia Evelina per la settima edizione del Grande Fratello Vip. La ragazza però, nonostante le pressioni del padre, non ha accettato il corteggiamento.
“Avrebbe guadagnato cifre ragguardevoli senza alcuno sforzo. Per una ragazza della sua età declinare una simile offerta equivale a sputare sul denaro. […] Io godo già di grande fama, perciò posso concedermi il lusso di dire no a format come l’Isola dei Famosi.” – ha dichiarato a Novella 2000 Vittorio Sgarbi – “Reality che si aspetta di vedermi annuire dinanzi a un cachet di 400mila euro, anzi 800mila, visto che per convincermi la cifra fu raddoppiata. Avrei accettato solo per due milioni, minimo uno e mezzo. Ho impegni da sindaco, assessore e deputato, il mio tempo costa e non intendo svenderlo”.
E ovviamente un milione e mezzo per Vittorio Sgarbi non è stato sborsato.
Signorini vuole la figlia di Sgarbi al GFVip, lei rifiuta e suo padre si arrabbia: “Avrebbe guadagnato senza sforzi!” https://t.co/KGnm57gikm #GFVip
— BICCY.IT (@BITCHYFit) August 3, 2022
Sgarbi: “L’Isola dei Famosi? Idea del programma interessante”
“L’Isola dei Famosi? L’ho vista una volta sola e quello che ricordo è Valeria Marini che litigava con qualcun altro. Però l’idea alla base del programma la trovo interessante, a parte gli argomenti che vengono dibattuti che mi sembrano di basso livello”.
E ancora:
“Mi chiesero di andare. Era l’anno che poi vinse Vladmir Luxuria se non sbaglio. Mi avevano proposto 400mila euro, io ne chiesi due milioni. Ero pronto a chiudere per un milione e 600mila perché in quel periodo avevo bisogno di soldi guadagnati in modo facile. Me ne offrirono 800mila e rifiutai. C’è gente che evidentemente si accontenta anche di 300mila euro, ma meglio andare lì che cercare di guadagnare in qualche altro modo”.
