Gossip
Selvaggia Lucarelli sul figlio di Belen: “Mai detto che era brutto”, cosa disse
Fabiano Minacci 07/08/2025

Selvaggia Lucarelli ha deciso di arricchire la sua newsletter con la realizzazione di un podcast, l’ennesimo. “Non lo avevate richiesto, ma sta arrivando lo stesso“, ha scritto ironicamente annunciandone l’uscita. Il titolo scelto è Burnout – Cronache Dai Roghi Digitali e promette, insieme a Serena Mazzini (che inizialmente avevo scambiato per Deborah Lettieri, ragazzi: IDENTICHE) di fare “inchieste e approfondimenti” sui “temi più discussi addentrandosi nel cuore dell’incendio mediatico per provare a leggere il fuoco prima che resti solo la cenere“.
Le puntate del podcast usciranno a cadenza settimanale per tutto il mese di agosto e sono già state registrate. In quella dove viene ospitata Clio MakUp, durante la conversazione (come si vede nell’anteprima video pubblicata sui social) viene citata, non si sa capisce bene in quale contesto, la famosa battuta che Selvaggia Lucarelli fece su Santiago De Martino, figlio di Belen Rodriguez e Stefano De Martino. “La famosa battuta che mi rinfacciano sempre sul figlio di Belen che dicono sempre: hai detto che il figlio di Belen era brutto. A parte che non ho detto che era brutto…“. La preview finisce qua con la frase lasciata in sospeso.
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Selvaggia Lucarelli e la battuta su Santiago, cosa disse: “Mai detto che era brutto”
Ma cosa disse (anzi, scrisse) Selvaggia Lucarelli su Santiago De Martino? Era l’estate del 2013, lui aveva pochi mesi e Belen Rodriguez sui social condivise uno scatto di lei con il figlio e Stefano De Martino. La foto venne vista dalla giornalista che la riprese e la pubblicò sulla propria pagina. “Se po’ dì che si sono visti bambini più belli e che con una madre così, a Santiago je poteva andà meglio, o per punizione non riuscirò più a prendere sonno perché le gemelline di Shining mi fisseranno ai piedi del letto fino al 2018? No perché noi gli vogliamo bene uguale a Santiago, eh“. Erano altri anni e c’era un’altra sensibilità: era proprio un altro internet.