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Selvaggia Lucarelli parla di ascolti e della guerra fra Mediaset e Rai

Fabiano Minacci 01/10/2025

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La guerra degli ascolti fra Mediaset e Rai è più viva che mai e la stessa Selvaggia Lucarelli fra le pagine di Gay.it l’ha confermata. “Si è parlato della fine di un patto di belligeranza tra le due corazzate, Rai e Mediaset. Non so se il casus belli sia stata Barbara d’Urso, ma ho la sensazione di sì“. Non è un caso, infatti, se Rai1 ha addirittura chiamato in soccorso Stefano De Martino per scontrarsi il sabato sera contro La Ruota Della Fortuna, un escamotage commentato così dalla giudice:

“Tu pensa: De Martino che subentra per battere colei che l’ha creato (Maria De Filippi, ndr). Chi avrebbe mai pensato, 15 anni fa, che quel ballerino diretto da Maria un giorno sarebbe stato il suo diretto concorrente, diventando il traino di Ballando con le Stelle contro di lei? Alla fine è un grande romanzo questo, come Guerra & Pace“.

Selvaggia Lucarelli sugli ascolti e la faida Rai/Mediaset

Sempre fra le pagine di Gay.it, Selvaggia Lucarelli ha aggiunto: “Gli ascolti fanno anche l’economia delle reti. Non è solo un fatto di vanità e vedere chi ha più lungo lo share, è una questione anche puramente commerciale. Gli investitori investono se il programma va bene. La guerra è innanzitutto di natura commerciale e poi naturalmente c’è l’orgoglio, la vanità e questo non si discute, sia degli editori, sia dei conduttori. Quest’anno mi sembra più accesa che mai. Io però, se devo dirti la verità, lo trovo sano: preferisco due realtà che si sfidano, perché credo che ne beneficino soprattutto gli spettatori. Entrambi faranno il massimo per alzare la qualità e il livello e, alla fine, chi ci guadagna è proprio lo spettatore“.

Lucarelli ha poi specificato di odiare le guerre con i carri armati, ma di amare quelle tra editori.

Il caso Tele-Meloni

A chi accusa la Rai di essere Tele-Meloni, Lucarelli ha specificato: “È evidente che molti dei cavalli di razza messi in prima serata, in seconda o nella fascia pomeridiana stiano deludendo a livello di ascolti. Questo lo trovo molto grave: imporre o suggerire i propri cavalli va bene, ma poi devono dare risultati. Altrimenti è disastroso. Guarda com’è andata con Diaco, che è uno dei migliori amici di Giorgia: cancellato dalla prima serata. De Girolamo al pomeriggio va malissimo. Insegno ha dato un sacco di problemi, e così via“. I volti di destra non vanno, è palese.

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