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Scanu: “Porte chiuse, ho pestato i piedi alle persone sbagliate”
Anthony Festa 10/01/2025
Negli ultimi 16 anni l’abbiamo visto ad Amici di Maria, il Festival di Sanremo, L’Isola dei Famosi, Tale e Quale Show, Ballando Con le Stelle, Il Cantante Mascherato e Oggi è Un altro Giorno, ma adesso Valerio Scanu sta per fare il suo comeback televisivo come protagonista di un noto programma Rai. Sabato sera su Rai Uno tornerà Ora o Mai Più e nel cast c’è anche il vincitore di Sanremo 2010.
Valerio può risultare più o meno simpatico, ma una cosa gliela riconoscono tutti ed è la sua schiettezza, Scanu ha sempre dimostrato di non avere grossi filtri e di non essersi mai fatto troppi problemi a dire quello che pensa. E proprio la sua franchezza (unita a un po’ di sassiness) ha chiuso qualche porta al cantante sardo, che ieri a la conferenza stampa di Ora o Mai Più ha ammesso di aver pestato i piedi alle persone sbagliate.
Nuovo show del sabato sera #tv in arrivo. Stamattina abbiamo scoperto qualcosa in più su #Oraomaipiù pic.twitter.com/XyrGF3BbQ3
— Valentina Di Nino (@val_d1) January 9, 2025
Scanu alla conferenza stampa di Ora o Mai Più: “Chiusura di alcune porte”.
“Se ho commesso degli errori nella mia carriera? Oddio, di errori sicuramente ne ho fatti tanti e continuerò a farli anche in futuro, però sono sempre stato coerente con me stesso e con la musica e con l’arte che ho sempre portato, che ho sempre rispettato. Molto probabilmente domani farò altrettanti errori, però ho sempre cercato di far tesoro degli errori fatti artisticamente di imparare la lezione. – ha continuato Valerio – A livello invece personale sicuramente ho fatto altrettanti errori che poi mi hanno chiuso determinate porte, ma questo credo che sia un’ovvietà.
A volte si fanno degli errori a livello umano, ma non sto parlando di cose gravissime. A cosa mi riferisco? Magari in passato ho calpestato i piedi alle persone sbagliate e tutto ciò potrebbe aver portato alla chiusura di tante porte e potrebbe essere andato anche a discapito dell’arte. Questo è ciò che mi è successo quando ero ancora ventenne, qualche anno fa“.