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Rosario Guglielmi rompe il silenzio dopo la cacciata da Uomini e Donne

Anthony Festa 02/10/2025

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Tra i protagonisti dell’ultima edizione di Temptation Island, Rosario Guglielmi ha concluso il suo percorso nel reality di Filippo Bisciglia con una proposta inaspettata, la produzione infatti gli ha offerto il trono di Uomini e Donne e lui – dopo qualche minuto di incertezza – ha accettato e si è seduto. Durante la sua prima puntata a Uomini e Donne, il 29enne ha avuto una brutta sorpresa, la sua ex fidanzata Lucia Ilardo era in studio e ha raccontato di una notte passata insieme pochi giorni prima, confessione che ha portato Maria De Filippi ha suggerire al ragazzo di abbandonare il trono sul quale si era appena seduto (qui il video completo).

L’ex volto di Temptation dopo tre mesi in cui ha silenziato i social, ieri è tornato a parlare ai suoi follower e ha ringraziato tutti per il supporto: “Eccoci qui, dopo tanto tempo, questo è il mio primo video dopo la trasmissione. Che bello poter scambiare qualche pensiero e farvi immergere nella mia vita a piccoli passi. Prima ancora però devo ringraziarvi, con il cuore, sia per l’affetto che per la vicinanza. Leggo tutti i vostri messaggi, dal primo giorno, sempre con attenzione e amore. È stata l’esperienza più forte della mia vita, ma che porterò per sempre dentro. Vi voglio bene! Vi devo dire grazie un milione di volte. È stato un percorso turbolento, però la vicinanza che mi avete dimostrato è stata apprezzata, non la dimenticherò mai“.

Rosario Guglielmi cambia lavoro.

Nei vari video che ha pubblicato, Rosario Guglielmi è sembrato sereno, nonostante sia sfumato quello che Lucia ha definito l’ambizione di una vita: “Per lui quel trono era il sogno di una vita, ma non è pronto. È stato con me anche pochi giorni fa“.

Il giovane oggi ha anche rivelato di aver lasciato il suo vecchio lavoro in ufficio per dedicarsi a un nuovo progetto (che riguarda il mondo dello spettacolo o i social?): “Ultimo giorno in ufficio. Un esperienza da brividi, è stata la mia prima casa sia emotiva anche lavorativa a Milano. Non vi dimenticherò mai. Ricordo ancora come se fosse ieri le nottate a cercare casa. Oggi ho i brividi a ripensarci. Perché lascio un percorso di questo genere? Beh, innanzitutto è un percorso che è durato tre anni, un bellissimo percorso in un’azienda fantastica dove sono cresciuto professionalmente e umanamente più delle mie prospettive. Quindi lasciare questo percorso per me non è stato facile. Però lo faccio per prendermi un po’ di tempo, per dedicarmi anche a un progetto che ho pancia in realtà da tanti mesi, almeno da cinque mesi, per dargli una forma, ho dovuto chiaramente dedicarmi a questo e non posso restare anche qui. Dicono sempre che Milano non lasci spazio ai giovani che vengono da fuori. In realtà io questo non posso proprio dirlo, perché Milano a me ha dato struttura, casa, mi ha aperto le braccia e mi ha accolto sicuramente tantissime volte“.

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