Rita De Crescenzo nei guai: “Gli avvocati della Vallè mi hanno chiamata”

27 Giu 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

rita de crescenzo vallea

Chi bazzica il favoloso mondo trash di TikTok si sarà sicuramente imbattuto in qualche video di Rita De Crescenzo alle prese con i fornelli.

La donna, in qualsiasi ricetta (che sia un piatto di pasta, un pollo arrosto o una torta), usa come ingrediente principale un’intera confezione di Vallè, il celebre burro vegetale, che lei chiama Vallea con la ‘A’ finale. Questo perché Rita De Crescenzo associa la lettera ‘A’ ai nomi femminili, mentre la ‘O’ a quelli maschili. E così li stravolge tutti, marchi compresi.

La Vallè avendo come articolo il femminile singolare è così stata rinominata ValleA, mentre il latte Zimil avendo come articolo il maschile singolare lo chiama amorevolmente ZimillO. Ed è così per tutto: il pony diventa il ponO; il gay diventa il gayO; la pasta De Cecco diventa De CeccA. Praticamente una lezione di Tuscolano della professoressa Fullin di Zelig.

Rita De Crescenzo nei guai: “Gli avvocati della Vallè mi hanno chiamata”

Il nome ValleA è molto piaciuto ai suoi follower, per questo motivo Rita De Crescenzo quando è stata chiamata a dover dare un nome alla sua linea di creme abbronzanti ha optato per quello. Insomma, chi non vorrebbe spalmarsi al mare qualcosa che gli ricorda del burro unto?

“Guardate cosa ho creato! La Vallea! Questo è un abbronzante per i nostri corpicini che dobbiamo mettere esposti al sole. Ovviamente li trovate da Svergognata Shop. Questo è un abbronzante, si chiama proprio Vallea con la A, qua non ho rubato il nome al signore! Maron com’è bello!”

Nonostante la specifica del nome con la “A”, la Vallè ha smosso i suoi avvocati e Rita De Crescenzo è stata costretta a rimuovere tutto.

“La Vallè mi ha telefonato, ho dovuto cambiare il nome. L’avvocato della Vallè si è così messo d’accordo con il mio avvocato e ho dovuto cambiare tutto, scusate, ho sbagliato. Avevo pure registrato il marchio, volevano vedermi a Milano, ma per quieto vivere ho rimosso tutto. Ho dovuto cambiare anche il disegno, il fiore, era un marchio registrato. Ora la mia crema abbronzante non si chiama più Vallea, ma Sollè. Comunque alla fine ci siamo chiariti. Io ho già il marchio Svergognata, Schiapparella, Bocchina e Fiocco di Neve. Se qualcuno inventasse il marchio SchiapparellaTaratà anche io mi arrabbierei come si è arrabbiata la Vallè”.

Quanto sarei voluto essere una mosca negli uffici di Vallè Italia.

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