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Quando Cattelan avrebbe dovuto fare l’inviato a L’Isola dei Famosi: chi scelsero al suo posto

Fabiano Minacci 14/07/2025

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Alessandro Cattelan sarebbe dovuto essere un inviato de L’Isola dei Famosi tant’è che pure i suoi amici, quel Natale, gli regalarono ironicamente una guida turistica per l’Honduras, ma alla fine il suo nome venne depennato senza un apparente motivo. Una bocciatura in piena regola che però gli ha portato bene dato che “chiusa una porta si è aperto un portone“: quell’anno il suo telefono squillò ed era Sky.

A raccontare l’aneddoto è stato proprio Alessandro Cattelan nel suo podcast Supernova. “Facevo parte del cast di Quelli Che Il Calcio con Simona Ventura e finita quell’edizione avrei dovuto pure fare l’inviato per L’Isola dei Famosi. Avevo accettato. Poi per alcune situazioni, così all’ultimo, questa cosa è saltata. Mi avevano pure regalato alla cena di Natale una guida dell’Honduras! Lì mi sono proprio detto ‘ma se questo mondo funziona così, io cosa sto a fare qua?’. Un paio di settimane dopo però mi chiamano per fare X Factor. E di una cosa sono sicuro: he se avessi fatto l’inviato a L’Isola dei Famosi non mi avrebbero mai preso per fare la conduzione di X Factor su Sky, perché era un altro tipo di profilo quello che cercavano“.

Cattelan, lo sliding doors fra L’Isola e X Factor

E considerando che ha condotto X Factor per dieci anni e su Sky ha dato luce pure al sui primo late show, E Poi C’è Cattelan, a posteriori forse è andata meglio così: “Quindi quella sfortuna è stata poi la mia più grande fortuna della carriera“, ha aggiunto.

Se alla fine gli autori de L’Isola dei Famosi avessero confermato il suo nome come inviato, non avrebbe mai condotto X Factor. Però, magari, sarebbe rimasto a lavorare nella TV di Stato, diventando proprio quello che Antonella Clerici gli ha detto di non essere (?) chissà. Nel dubbio, quell’anno (era il 2011) a fare l’inviato in Honduras fu chiamato Daniele Battaglia.

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