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Project Runway: muore un protagonista a soli 39 anni per un colpo d’arma da fuoco

Fabiano Minacci 17/06/2025

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Un lutto improvviso ha colpito i fan di Project Runway che dal 2004 sforna stilisti e aspiranti tali. Lo scorso sabato è infatti morto Arthur Folasa Ah Loo, ex concorrente che i fan della trasmissione conoscono semplicemente come Afa. L’uomo è deceduto a soli 39 anni dopo essere stato colpito da colpi d’arma da fuoco mentre partecipava a una manifestazione No Kings nel centro di Salt Lake City. (Per chi se lo stesse chiedendo: le manifestazioni No Kings sono un movimento di protesta anti-Trump fatto in più di 2.300 città degli Stati Uniti).

La polizia della città ha confermato la sua morte, specificando che Ah Loo era un “passante innocente” e non il bersaglio previsto della sparatoria. “I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici della vittima, e a tutti i membri della comunità colpiti da questo tragico evento“, ha dichiarato il capo della polizia di Salt Lake City. Ha inoltre sottolineato che la risposta degli agenti e dei detective è stata “rapida, coraggiosa e altamente coordinata” nel momento in cui si è verificato l’incidente.

Secondo le autorità, Ah Loo si trovava tra i circa 10.000 partecipanti a una manifestazione autorizzata indetta per protestare contro il presidente Donald Trump e le sue politiche, in concomitanza con il suo 79º compleanno, nel contesto di un’ondata di marce “No Kings” organizzate in varie città degli Stati Uniti. Intorno alle 19:56 ora locale, un sergente della polizia ha riferito di aver udito degli spari nei pressi del 151 di South State Street.

A commentare la morte dello stilista di Project Runway è stata anche l’attrice Auliʻi Cravalho che ha sfoggiato una sua creazione alla premiere Disney di Oceania. “Come stilista samoano, le creazioni di Afa sono e restano rappresentazioni profonde, eleganti e potenti della cultura del Pacifico. Sono ancora stupita di aver indossato i suoi abiti su misura per l’evento più importante della mia carriera: la prima mondiale di Moana 2. La tua arte non sarà mai dimenticata, così come la tua protesta pacifica“.

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