Programmi Rai che chiudono: “Non torneranno nel 2024”
25 Nov 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti
Erano anni che non si vedevano così tanti movimenti in tv, tra nuove trasmissioni, volti storici che hanno cambiato aziende e addii a sorpresa. Alcune di queste sperimentazioni hanno funzionato e altre meno. Se Pomeriggio 5 si allunga e non andrà in pausa nemmeno per le feste, ci sono invece dei programmi Rai che si avviano alla chiusura e che pare non torneranno il prossimo anno.
I programmi Rai che dovranno salutare il pubblico.
Stando a quello che riporta LaPresse, Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo e Il Mercante in Fiera di Pino Insegno chiuderanno i battenti a dicembre prima delle festività (così come previsto). In entrambi i casi pare non sia previsto un ritorno nella nuova stagione.
“Il talk show di Rai 3 ‘Avanti Popolo‘ non sarà nei palinsesti che partiranno da gennaio 2024. La trasmissione condotta da Nunzia De Girolamo andrà in onda fino al periodo natalizio, lasciando poi spazio a nuovi programmi. – si legge su Anteprima 24 – Sebbene non sia stata ufficialmente confermata la ragione della sua uscita dalla programmazione, si suppone che il basso share abbia influenzato questa decisione. Stessa sorte anche per ‘Mercante in Fiera’, il programma condotto da Pino Insegno, che dovrà lasciare il palinsesto a partire dal nuovo anno”.
A Natale la Rai chiuderà #IlMercanteInFiera di Pino Insegno e #AvantiPopolo di Nunzia De Girolamo; le due trasmissioni non sono state riconfermate.
Nella serata #Rischiatutto70 condotta da Carlo Conti sarà ospite anche Giletti per presentare il suo nuovo programma
Da #LaPresse pic.twitter.com/yA4DFjY3n1
— Cinguetterai (@Cinguetterai) November 25, 2023
Nunzia De Girolamo su Avanti Popolo.
“Avanti Popolo è un azzardo, un grosso azzardo che fa tremare i polsi. La paura si mischia all’adrenalina. So che è un progetto rischioso, Rai3 è una rete complicata, per certi versi smarrita. – si legge su Tv Blog – Entrerò in punta di piedi. La mia parte razionale continua a ripetere che si tratta di un’opportunità. Sono convinta che la televisione sia un luogo dove si può essere cittadini attivi. Farò battaglie, inchieste, ci metterò tutto il mio impegno. Poi, sai, l’esito dipende dalla gente e a loro parlerò.
Nella mia vita ho sempre vissuto tutto come una sfida, è il sale della mia esistenza. Quando lasciai la politica e iniziai a lavorare per Massimo Giletti mi arrivò l’offerta di Ballando con le Stelle. Era un qualcosa lontanissimo da me, non sapevo come avrebbero reagito le persone. Risposi a Milly Carlucci dopo tre mesi, il tira e molla fu estenuante. Oggi posso dire ‘menomale che accettai’. Ora ho la stessa ansia, a livelli più alti perché qui gioco in prima persona, con un programma mio”.