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Perché Selvaggia Lucarelli e Belen Rodriguez hanno litigato: i motivi e tutti gli attacchi

Anthony Festa 04/10/2025

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Che tra Belen Rodriguez e Selvaggia Lucarelli non corra buon sangue è cosa nota, negli anni le due si sono scambiate frecciatine più o meno esplicite e attacchi in numerose occasioni, una volta è intervenuta anche Cecilia con offese e minacce, tutto per questo fotomontaggio pubblicato dalla giurata di Ballando Con le Stelle…

La faida tra le due donne sembra essere nata quando Selvaggia Lucarelli è stata accusata di aver diffuso il video privato di Belen, ma la giornalista in un recente articolo sulla sua newsletter ha spiegato come sono andate le cose: “No, non ho messo io in rete il video di Belen e non era minorenne. Qualcuno mi avvisò via mail della diffusione del video, della cui possibile esistenza si parlava da settimane, anche sui giornali. In un mio articolo lo segnalai linkando un blog che a sua volta linkava un sito che aveva pubblicato il video. In realtà lasciai la notizia e rimossi quel link dopo poco (e pure quel blog lo rimosse), ma il video era ovunque“. Nel 2013 Selvaggia Lucarelli ha anche fatto una battuta non proprio elegante su Santiago, il figlio di Stefano De Martino e Belen Rodriguez, ma va detto che erano altri tempi, c’era un’altra sensibilità sui social e da allora molte cose sono cambiate.

Da quell’episodio Belen ha spesso criticato la scrittrice, come ad esempio quando nel 2022 a Le Iene ha detto: “Se la conosco di persona? Purtroppo sì, non è un bel vedere. La conosco da 13 anni e non mi sta affatto simpatica. Io a lei? Non le ho fatto niente. Come professionista le darei uno zero e lo stesso come sensualità. Abbiamo avuto un flirt in comune, penso Fabrizio Corona. Però Fabry andrebbe con tutte. Questa persona mi ha fatto soffrire, mi ha fatto stare malissimo. Se venisse da me con dei fiori non la perdonerei. Quella è una donna subdola“.

Selvaggia Lucarelli cacciata dal ristorante di Belen.

Nel novembre del 2015 Selvaggia Lucarelli si trovava a Milano con Gianni Morandi, i due hanno deciso di prendere un caffè insieme e sono andati nel locale di Belen Rodriguez e Joe Bastianich. Poco dopo una cameriera ha avvisato i due che dovevano andarsene, perché la giurata di Ballando Con le Stelle non era un’ospite gradita alla direzione. Del caso della cacciata dal ristorante si è occupata anche Striscia la Notizia, che ha consegnato un tapiro alle dirette interessate.

Credo sia necessario raccontarvi l’allucinante retroscena dell’incontro molto allegro di ieri tra me e Gianni Morandi, perché racconta bene alcune cose” – ha scritto la giornalista nel 2015 sul suo profilo Facebook – “La parola ignoranza, prima di tutto. Dunque. Ieri Gianni Morandi mi ha chiesto se volevamo stemperare questa scemenza del social media manager (del funerale dei Casamonica se ne è parlato di meno) incontrandoci per un caffè. Naturalmente ne ero ben felice, anche perchè secondo me nell’arco di sei anni i selfie con Morandi verranno battuti all’asta come i Van Gogh.

Lui doveva prendere il treno per Bologna, io avevo il telefono scarico quindi mi ha chiesto “Dove ci vediamo?” e io, pensando di fretta alla zona della stazione e dovendo dire il nome di un posto che non fosse una cinesata dove prendere il caffè alle tre del pomeriggio, ho detto “Fatti lasciare al Ricci” senza star lì troppo a pensare. (è un locale i cui soci sono Belen, Bastianich e due ristoratori). Non c’ero mai entrata perché i locali mondani tendenzialmente li evito come i concerti dei Modà, ma alle tre del pomeriggio già è tanto se in un bar a Milano si trovano le sedie, quindi dopo poco io Gianni e un amico che era con me ci sediamo a un tavolo per chiacchierare.

Ordiniamo un caffè, poi usciamo a fare un selfie, rientriamo per continuare con le chiacchiere e mentre si ride e si scherza, ci si avvicina una cameriera paonazza che comincia a farfugliare: “Scusate, io io io non vorrei dover dire questa cosa ma ma ma dovreste lasciare il locale….”. Attimo di sbigottimento. Gianni: “Dovete chiudere?”. La cameriera balbetta: “Sì, ma insomma, no, io vi giuro sono dispiaciuta ma la direzione mi ha chiesto di dire che la signora non è gradita in questo locale”. Gianni: “No, ma non si fanno queste cose!”. Io:”vabbè Gianni dai, la direzione sarebbe Belen in questo caso (Bastianich è un mio amico, qualcuno l’avrà avvisata al telefono che ero lì)”. A quel punto Gianni chiede il nome alla povera cameriera (Claudia), le dice che non doveva riferire la cosa, doveva inventarsi qualcosa. Quella giustamente replica “Purtroppo dovevo”, insomma, io resto male per Gianni e il mio amico e ci alziamo. E qui devo dire che Morandi si rivela per il grande che è: “Bene, quindi i caffè sono offerti come minimo. Arrivederci!” e usciamo.

Ora. Io capisco che nella vita possa stare sulle balle a un’infinità di gente di cui scrivo in modo più o meno sarcastico o ficcante o antipatico a seconda di come quello che scrivo viene percepito. (La percezione la danno non solo i miei contenuti ma soprattutto l’intelligenza e la sensibilità di chi legge e qui con l’intelligenza abbiamo qualche problema, altrimenti la signora bella com’è non sarebbe schiava della chirurgia plastica). Capisco che possa non essere simpatica alla signora Belen e pure che possa non avere piacere a vedermi nel suo locale (che giuro, avrei evitato volentieri perchè non è manco un granché e che ho evitato pure all’inaugurazione a cui ero stata invitata dal buon Joe), ma ci sarebbero due cosette nella vita che la signora dovrebbe imparare: la prima è che se vuoi fare l’imprenditrice e cacci dal locale me e Gianni Morandi capisci di comunicazione (e di imprenditoria/ristorazione) quanto Cacciari di Peppa Pig.

La gente che ti sta sulle palle la puoi respingere da casa tua, non da un locale pubblico, volpe. La seconda è che puoi pure decidere di far cacciare me da una povera ragazzetta incolpevole, ma se sono in compagnia di Morandi che non solo è un signore, ma è anche estraneo alle tue paturnie da vippettina mocciosa e livorosa, ci fai finire i caffè e quando stiamo pagando mi fai dire da qualcuno che la prossima volta posso andare altrove. (So che poi s’è scusata in privato con Gianni dicendo che ce l’ha con me blablabla). Cara Belen, è l’abc dell’educazione nei confronti di Morandi e anche di una cameriera che a 20 anni fa quello che facevi tu (la cameriera) a casa di Lele Mora per garantirti il permesso di soggiorno in Italia, solo che lei la cameriera la fa davvero, non sale sulla macchina del primo calciatore che passa. Purtroppo l’ignoranza è una malattia che il successo non può curare, ne convengo. Chiudo dicendo che poi ho sentito Bastianich e si scusa con me e Gianni e con un interrogativo che non mi ha fatto chiudere occhio: “Con cosa avranno corretto il mio caffè ieri?”. p.s. Milano è piena di bei locali, andate altrove così quando le cadranno le chi4ppe (perchè prima o poi cadono a tutti) magari torna a fare la cameriera”.

Il caso del video di Belen.

Nel 2016 Michele Santoro nel suo programma “Italia”, ha ospitato Selvaggia Lucarelli e le ha chiesto:”Sei famosa per essere stata tra quelli che ha parlato di quel famoso video di Belen. La diffusione è stata una forma di violenza eppure non hai avuto esitazioni nel parlarne. Che differenza c’è con il caso di Tiziana Cantone?”.

La giornalista ha ammesso il suo errore: “Non c’è alcuna differenza. Sei anni fa ero stupida io, ero ignorante rispetto ai meccanismi della Rete. Avevo sottovalutato quello che era capitato a Belen. Venivamo dai video di Paris Hilton e Kim Kardashian. Sembrava tutto un grande gioco in cui non si capiva il confine tra la complicità di chi si faceva filmare e la popolarità che ne derivava. Ciò non toglie che io sei anni fa – è una colpa che sento di dovermi portare dietro – ho capito di aver fatto una violenza su Belen. Negli anni ho capito la violenza della rete. All’epoca non avevo una grande notorietà, oggi che sono più esposta devo convivere con la ferocia dei commenti sui social. So che in questo momento, mentre sono qui, sui social staranno piovendo centinaia di messaggi contro di me”.

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