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Parpiglia parla col terapeuta di Pinna e riporta dubbi sui ricoveri in psichiatria
Fabiano Minacci 31/07/2025

Il caso Andrea Pinna, portato alla luce da Grazia Sambruna, è stato raccontato anche da Gabriele Parpiglia sulla sua newsletter dove ha confessato di essere stato – per un breve periodo – addirittura il vicino di casa dell’influencer, prima che cambiasse casa e ne prendesse una più grande dove poter organizzare dei pranzi a pagamento con i fan. Un progetto che a quanto pare non è andato bene, dato che poco dopo è tornato a vivere a Cagliari per stare vicino alla sua famiglia.
Andrea Pinna sparito, le fan sbottano: “Ci deve 20 mila euro” https://t.co/uFY6BEB1Z7
— BICCY.IT (@BITCHYFit) July 31, 2025
Anche Parpiglia, proprio come Sambruna, ha ascoltato e letto numerosi messaggi che Pinna si è scambiato con le fan, sia privatamente che in chat di gruppo su WhatsApp e Telegram, dove vendeva borse e accessori di Hermes, Chanel, Gucci e Cartier a prezzi stracciati. Questo – a suo dire – perché erano prodotti difettati e le aziende volevano liberarsene. Ovviamente chi conosce il mercato del lusso sa benissimo che non esiste nessun sottobosco di borse di Hermes difettate vendute alla metà del prezzo, dato che tutti i prodotti fallati delle grandi firme vengono distrutti proprio per evitare che qualcuno possa rivenderli a prezzi stracciati. Ma questa è un’altra storia.
Pinna, come dimostrerà poi una sua acquirente, vendeva prodotti (anche e/o solo) falsi. “La situazione precipita definitivamente quando una delle poche clienti che riceve effettivamente una borsa la fa autenticare da un esperto, scoprendo che è completamente falsa” – ha scritto Parpiglia – “A questo punto Pinna blocca tutte le spedizioni e accusa la donna di diffamazione“. La donna in questione, tuttavia, è stata una delle poche a ricevere il prodotto acquistato, dato che tante tutt’ora lo aspettano e lui avrebbe giustificato questi ritardi con ricoveri in cliniche psichiatriche che, stando sempre al racconto del giornalista, sarebbero “ricoveri millantati che secondo diverse testimonianze non corrisponderebbero sempre alla realtà dei fatti“.
Parpiglia parla col terapeuta di Pinna
Andrea Pinna è stato diagnosticato come bipolare ormai da diversi anni ed è seguito dal dottor Leonardo Tondo, con cui ha anche scritto un libro. Gabriele Parpiglia ha quindi deciso di contattare direttamente il medico, che nel corso della telefonata ha confermato di averlo ancora in cura, ma – nel rispetto del segreto professionale – ha precisato di non poter rilasciare alcuna dichiarazione sul suo stato di salute. Ha però suggerito al giornalista di provare a contattare direttamente Pinna. Purtroppo, però, entrambi i numeri presenti nella rubrica di Parpiglia risultano disattivati. L’influencer si è davvero reso irreperibile da tutti e tutte.
Quello che è successo è gravissimo, ma personalmente sono un po’ preoccupato per Pinna. Com’è possibile che si sia dato alla macchia in questo modo?
https://t.co/d39ckN6pCb il caso #andreapinna pic.twitter.com/CzLes8VibT
— Gabriele Parpiglia (@Parpiglia) July 31, 2025