Parietti contro Lucarelli, lo scontro in diretta: “Con lei querele e tribunali”
10 Ott 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti
Durante l’ultima puntata di Domenica In Alba Parietti ha preso le parti di Sonia Bruganelli ed ha criticato i commenti di Selvaggia Lucarelli a Ballando con le Stelle. La conduttrice però non ha volutamente fatto il nome di Selvaggia: “La signora non la nomino, ma con Sonia è andata sul personale“. Ieri sera però Alba e Selvaggia si sono riviste ad anni dai loro scontri a Ballando e dalle denunce. La Lucarelli ospite di Chiambretti a Donne Sull’Orlo di Una Crisi di Nervi ha raccontato quello che è accaduto con Alba.
“Non ho detto che Alba non mi cita abbastanza in tv. La ricostruzione è un po’ di parte signor Chiambretti. Capisco che la signora Parietti fa parte del suo cast, però… Adesso racconto com’è andata. Io sto facendo Ballando con le Stelle e sabato sera ho detto a una delle concorrenti, Sonia Bruganelli, che lei è una donna di grande personalità in generale – quindi le ho fatto anche un complimento – ma che quando scende in pista io la trovo piccola. Intendevo dire che si nota poco perché per adesso ha poca presenza scenica sulla pista. Quindi io parlavo di ballo. Sonia ha risposto in maniera piccata.
Poi a Domenica In Alba ha detto ‘non nomino questa persona, ma ha detto che Sonia Bruganelli è piccola, facendo delle considerazioni personali e questo non si fa’. Io di personale non ho detto nulla, ho parlato solo di ballo. A quel punto io ho detto che lei non perde occasione per andare nei programmi televisivi a parlare di me, ma capisco, io faccio tante cose. Lei fa poche cose e quindi io la commento molto poco, anzi, non la commento”.
alba 🥶 #donnesullorlodiunacrisidinervi pic.twitter.com/G4J4EWkLbC
— OPI | Acquasantiera era (@opiquellovero) October 10, 2024
Parietti vs Lucarelli: “Non vorrei altre denunce da parte sua”.
La Parietti ha subito replicato alle parole della Lucarelli: “Lei si commenta da sola. Io ero una sua grande ammiratrice prima, è stato un vero peccato averla conosciuta. Io l’ho conosciuta come giurata, poi ci siamo riviste davanti ai giudici veri e le devo dire che ho preferito loro a lei. Io non la nomino perché non voglio più essere querelata e farmi altri cinque anni di tribunali. I tribunali dovrebbero servire ad altro e non a risse da cortile come le nostre! Odiare qualcuno significa essere in suo potere e io non lo sono con lei!”
Selvaggia non si è scomposta troppo: “Ma sono battute le sue? Non funziona nemmeno come comica. Ma chi ha parlato di odio? Guardi che sta facendo tutto da sola“.
