Tv

Paola Caruso devastata da due lutti, Toffanin interrompe l’intervista per abbracciarla

Anthony Festa 07/12/2025

article-post

La vita sta continuando a mettere a dura prova Paola Caruso, che dopo i problemi di salute del figlio e i rapporti non semplici con la madre biologica adesso ha perso anche la madre adottiva, quella che l’ha cresciuta e che le è sempre stata accanto. La showgirl è stata ospite nell’ultima puntata di Verissimo, è entrata in studio in lacrime e Silvia Toffanin le è andata incontro ad abbracciarla.

La Bonas di Avanti un Altro ha raccontato cosa è successo solo una settimana fa: “Sono stremata, non so cosa fare, sono stata messa troppo alla prova, sono esausta, ho il cuore a pezzi, come se stessi vivendo un incubo, come se non fosse la realtà, ancora non me ne sto rendendo conto. Questo è un accanimento, troppe cose tutte insieme, non ho pace“. Silvia Toffanin poi si è alzata dalla sua sedia ed è tornata ad abbracciare la sua ospite (per la quale aveva pianto due mesi prima).

Paola Caruso: “La notte più brutta della mia vita”.

La chiamata della clinica, la terribile notizia, il senso di smarrimento, Paola Caruso ha ripercorso gli attimi in cui ha appreso della scomparsa della madre e ha ammesso che quella è stata la notte più brutta della sua vita.

“Non riesco a riprendermi da una delusione, che ne arriva una più grande, questo è l’apice. Ho perso mia mamma, se n’è andata e non ho metabolizzato questa perdita, ho combattuto per tenerla in vita. Sabato scorso sono andata da lei, l’avevo spostata in una struttura più vicina a casa per andare da lei spesso. Domenica mi hanno chiamata all’una e mi hanno detto che mia madre si era spenta, io ho detto ‘no, mi state facendo uno scherzo’ e ho attaccato il telefono, perché il giorno dopo era tranquilla. Mi hanno richiamata per dirmi che era tutto vero, io mi sono sentita morire, il mio cervello è andato in tilt, è esploso tutto e non capivo nulla. Ho avuto un momento di buio totale, mia mamma non c’era più e io non ero nemmeno lì con lei. Da domenica sto vivendo in un incubo, non sono connessa alla realtà. Non era previsto, l’avevo fatta operare, ero convinta che sarebbe stata con noi qualche altro anno. Io sono completamente da sola, ho dovuto organizzare tutto, anche il funerale. Domenica ho passato la notte più brutta della mia vita, pensavo di morire, tremavo, piangevo, sudavo, non riuscivo a dormire. Avevamo ancora bisogno di lei”.

I problemi con la madre della showgirl erano iniziati dieci anni fa: “Mia mamma si è lasciata andare dopo la morte di mio papà dieci anni fa. Loro avevano un amore vero, infatti lei già voleva morire quando l’aveva perso, mi diceva ‘lasciami morire’. Ho combattuto dieci anni con lei, non si voleva più curare, voleva restare in Calabria. Ho dedicato tutti questi anni a lei e mio figlio, non ho pensato a me”.

La perdita del cavallo.

Pochi giorni prima della morte di sua madre, Paola Caruso ha affrontato un altro lutto, perché ha perso il suo adorato cavallo, che le aveva regalato suo padre quasi diciotto anni fa: “Due giorni prima che se ne andasse la mamma se n’è andato un altro pezzo di cuore, il mio amato cavallo che mi aveva regalato mio padre. Questo è ancora più folle, mi hanno chiamato dicendomi che non stava bene. Lui stava benissimo! Era l’ultimo legame con mio padre sulla Terra. Io e lui eravamo uniti, 17 anni di vita insieme, era un compagno di vita, è stato ovunque con me. Giovedì mi hanno chiamato dicendomi che stava male, aveva avuto un ictus, non si alzava più e ho dovuto prendere la decisione di addormentarlo, per me è stato un dolore immenso“.

Potrebbe interessarti anche