Ore 14, clamoroso colpo di scena su Denise Pipitone: “Ho visto la bambina nell’hotel dove lavorava Anna Corona”

"Proprio qui all'hotel la dovevi portare?"

30 Giu 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

Ore 14 colpo di scena

Ieri sera Milo Infante è tornato con uno speciale di Ore 14. Oltre alla testimonianza choc di una donna che dice che un personaggio noto alle forze dell’ordine le avrebbe rivelato di aver ucciso Denise Pipitone, è saltato fuori un altro testimone. La persona in questione non ha parlato per 17 anni e adesso ha rivelato di aver soggiornato a settembre del 2004 all’hotel Ruggero, la struttura ricettiva dove lavorava Anna Corona. Il nuovo testimone ha addirittura confessato di aver visto la figlia di Piera Maggio insieme ad una persona coinvolta in questa vicenda.

“C’è un clamoroso colpo di scena. Si tratta di un super testimone che afferma di aver visto il 1° settembre la piccola Denise all’Hotel Ruggero. – ha dichiarato Milo Infante – Questa persona è già stata convocata in procura a Marsala. Un nuovo testimone che a distanza di 17 anni racconta la sua verità. Il racconto del testimone è abbastanza particolareggiato”.

Il testimone ha detto: “Quel primo settembre del 2004 ho visto una bambina all’interno dell’Hotel Ruggero II di Mazara del Vallo accanto ad una persona, non dimenticherò mai i suoi occhi“.

Va detto che essendo passati quasi 20 anni sarà molto difficile avere le prove del soggiorno di questo testimone. Pare infatti che dopo 10 anni gli alberghi possano disfarsi dei dati dei loro clienti.

Ore 14: la testimone ha sentito delle urla.

Davide Maggio ha riportato ulteriori dettagli. Sembra che la testimone abbia sentito un trambusto in hotel e una frase sospetta ‘Proprio qui la dovevi portare?’.

“Colpo di scena a ore 14. Una signora romana che il 1° settembre del 2004 (giorno della scomparsa di Denise Pipitone), si trovava a Mazara del Vallo ed alloggiava all’hotel Ruggero II, dove lavorava Anna Corona. In Procura, la donna ha raccontato di essersi recata nella reception dell’albergo per richiedere degli asciugamani e di aver notato una strana situazione di trambusto. Si udivano delle urla e la testimone ricorda di aver udito una voce che esclamava: “Proprio qua dovevi portarla?”.

La signora romana ha inoltre fornito un dettaglio ancor più inquietante: in quella circostanza, si aprì una porta e al di là di essa vide una bambina. In quello stesso frangente, la donna riconobbe anche una delle persone attualmente indagate, proprio la stessa che alla reception le chiese con modi particolarmente concitati di cosa avesse bisogno”.

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