Nathaly Caldonazzo: “Vi svelo una cosa che la produzione ha deciso di non mandare in onda dicendo che era pericolosa”
25 Giu 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
A una settimana dalla fine de L’Isola dei Famosi continuano a trapelare online curiosità e retroscena del reality che la produzione ha deciso di non mandare in onda. Da Nathaly Caldonazzo allo sfogo di Helena Prestes, passando per i retroscena di Gian Maria Sainato fino alla diretta fiume di Marco Mazzoli.
Nathaly Caldonazzo: “Vi svelo una cosa che la produzione ha deciso di non mandare in onda dicendo che era pericolosa”
Intervistata da Novella 2000, l’attrice di teatro a domanda diretta: “Ci svela un retroscena che non abbiamo visto?” ha immediatamente risposto:
“Quando ho raggiunto Sant’Elena a nuoto da Playa Tosta. Gli uomini si sono spostati con la zattera, io sono partita un’ora dopo e li avevo quasi raggiunti. La produzione mi ha fatto tornare indietro e mi ha dato un po’ fastidio. Era una mia sfida e ci stavo per riuscire. Dicevano che era pericoloso per gli squali, ma non mi sembra di averne visti. Poi ero organizzata”.
L’Isola dei Famosi è stato per Nathaly Caldonazzo il reality della “rinascita” che rifarebbe anche col senno del poi.
“Oddio… sì. È molto faticoso, tosto a livello fisico e mentale e l’insieme diventa una bomba. Quando torni hai bisogno di tempo per riprenderti. Ti fai male facilmente e devi sopportare tante cose. […] Esperienza intensa. Non volevo tornare a casa subito come la prima volta. Ero concentrata e avevo preso la sfida con impegno”.
La Caldonazzo ha poi aggiunto: “Chi penso di risentire? Corinne Clery perché abbiamo chiarito, Fiore Argento e penso anche Helena Prestes“. E parlando quest’ultima ha aggiunto:
“La vedevo un po’ come mia figlia, ma più capricciosa. È una brava ragazza, con il suo caratterino. Abbiamo vissuto le stesse cose con le stesse modalità da parte del gruppo. Mi sono sentita di starle vicino. Se ora siamo amiche? Nei reality da qui a dire che si diventa amici è sempre un po’ difficile, ma chissà”.
Isola a parte, Nathaly per me resterà sempre quella contro i narcisisti manipolatori covert.
