Miley Cyrus ha pensato di ritirarsi dopo un problema di salute

Nella notte di capodanno del 2023 Miley Cyrus ha tenuto un mini concerto durante lo speciale della NBC “New Year’s Eve Party” ed ha cantato anche Stars Are Blind con Sia e Paris Hilton. Proprio durante quella nottata la popstar americana ha avuto un’emergenza, la rottura di una cisti ovarica, che le ha procurato forti dolori addominali, ma nonostante tutto ha continuato ad esibirsi.

Ospite al The Zane Lowe Show su Apple Music 1, Miley Cyrus ha ricordato quella serata ed ha anche confessato di aver pensato di ritirarsi dalla musica. A farle cambiare idea è stato il famoso produttore televisivo e ideatore del Saturday Night Live, Lorne Michaels.

“Ho avuto un’emergenza medica, un’esperienza che per me è stata piuttosto traumatica. Mi si è rotta una cisti ovarica a ridosso di uno show, e non sapevamo esattamente cosa stesse succedendo, quindi mi sono esibita, ma è stato piuttosto traumatico, perché è stato estremamente straziante. E ho comunque fatto lo show, ma è stato davvero, davvero difficile per me. Questo è successo durante uno spettacolo che stavo facendo con Lorne Michaels per il mio show di Capodanno.

Lo spavento e la sofferenza mi hanno fatto prendere in considerazione l’idea di abbandonare l’industria musicale. C’è stata una persona che mi ha fatto tornare sui miei passi. Ho cenato con Lorne e mi ha detto una cosa che mi è rimasta impressa. Ha detto: ‘Sei mesi. Tutti hanno sei mesi per compatirsi e leccarsi le ferite e poi si inizia a ricostruire’. Lui mi ha detto: ‘Non hai idea di quanti artisti si sono seduti su questa sedia e mi hanno detto che avrebbero abbandonato la musica. Tutti lo fanno, tutti hanno queste esperienze traumatiche’. Così mi sono sentita compresa e meno sola e ho cambiato idea“.

Miley Cyrus tells Zane Lowe that Lorne Michaels helped convince her to not quit music after rupturing ovarian cyst during NYE 2023:

“He said to me, ‘Six months. Everybody has six months to feel sorry for themselves and then we start to rebuild.’ He’s like, ‘you have no idea how… pic.twitter.com/VImNl6wV7f

— Pop Crave (@PopCrave) May 22, 2025

Miley Cyrus tra sobrietà e insicurezze.

Non soltanto il problema di salute di capodanno 2023 e l’idea di lasciare il mondo dello spettacolo, Miley Cyrus su Apple Music 1 ha raccontato anche della sua sobrietà e delle sue insicurezze, rivelando come il Grammy vinto per Flowers in parte l’abbia aiutata.

“Ho imparato questo su me stessa nel corso degli anni. La sobrietà è come… è come il mio Dio. Ne ho bisogno, vivo per questo. Intendo dire che ha cambiato completamente la mia vita. E quando sei venuto da me, nella mia casa psichedelica che era dipinta di nero a Hidden Hills, dove tutto il resto sono case bianche, e io ho dipinto la mia casa di nero e arcobaleno, e ora non vivo più lì. Ma sono felice che tu sia venuto a vedermi in quello spazio. Ci pensavo molto oggi mentre venivo qui, perché ero così vicina a chi siede qui adesso. Ma la vita… aveva ancora molto da insegnarmi. Aveva altre lezioni. Ma sapevo che dovevo cadere ancora una volta. E dovevo farlo. Non sarebbe mai successo in questo modo. Non sarei mai seduta qui, oggi. E ci sono stati momenti in quel periodo tra l’ultima volta che ti ho visto e ora in cui ho sofferto, non ne vado fiera. Non sono stati i miei momenti migliori, né il mio lavoro migliore, nulla di tutto ciò. Ma tutto ciò mi ha portato a scrivere “Flowers”, che poi è stata una sorta di chiave nella serratura della guarigione. Mi ha guarito così tanto”.

Penso che, da qualche parte dentro di me, forse avevo bisogno di tenere in mano un trofeo e sentire, anche solo per un momento, di avere qualcosa che potessi stringere tra le mani e che sembrasse un vero traguardo. Non avevo intenzione di andare ai Grammy. Sicuramente non volevo esibirmi ai Grammy, perché come tutti nel post-pandemia, stavo affrontando molta ansia. […] Sentivo che per tutta la notte stavo cercando scuse per non andarci. Primo, avevo paura. E poi, credo che non volessi davvero ammettere quanto avrebbe significato per me vincere. Perché ogni volta che ho perso, o ogni volta che non sono stata nominata, il modo in cui riuscivo a farcela era dicendomi che non mi importava“.