LGBT
Matthew Camp, un folle dà fuoco alla casa della star di OnlyFans: “Crimine d’odio perché sono gay”
Fabiano Minacci 19/01/2021
Attimi di terrore per uno dei volti noti di OnlyFans e della MEN (non fingete di non sapere cosa sia). La settimana scorsa un folle (ripreso dalle telecamere) ha dato fuoco alla casa di Matthew Camp e del suo coinquilino Six Carter. I due ragazzi hanno rischiato di morire, visto che le fiamme hanno distrutto la casa in piena notte, ma comunque sono riusciti a salvarsi. Camp è certo che si tratti di un crimine d’odio legato al fatto che lui e l’amico sono gay e anche al suo lavoro.
“Il 14 gennaio 2021 un piromane ha versato della benzina nella veranda di casa mia e l’ha incendiata. Si tratta di un apparente crimine d’odio. Io ero dentro che dormivo. Sono vivo per poter un giorno affrontare questa persona, ma tutto quello che avevo è scomparso. Condividete questa storia perché le persone queer sono ancora sotto attacco in tutto il mondo. Le nostre voci non verranno messe a tacere. In questo momento sto vivendo giorno per giorno, cercando di mettere insieme ciò che è rimasto. Lottiamo per mantenere le nostre famiglie queer al sicuro.
Sono guidati dall’odio a causa della mia visibilità all’interno della comunità. È una piccola città in cui mi sentivo a mio agio, ad essere onesto, anche per quanto riguarda il mio lavoro con OnlyFans e il mio lavoro nello show Slag Wars – due cose di cui sono molto orgoglioso perché tutto ciò che voglio è potenziare e destigmatizzare il lavoro di chi crea contenuti per adulti”.
This is what hate looks like.
5:09am they poured gasoline on my home while I was I sleeping and set it ablaze.
I survived. I will not be silenced. pic.twitter.com/aK1SnscvkF
— Matthew Camp (@MatthewCampNYC) January 18, 2021
Thanks buddy. I mean I don’t even know how to begin after this. It’s seriously just hour to hour hoping for things to start to feel safer
— Matthew Camp (@MatthewCampNYC) January 18, 2021
Prima che Matthew Camp acquistasse la proprietà nell’ottobre 2020, la casa a Poughkeepsie, New York, apparteneva al defunto Joe Mendillo, un membro importante della Chiesa di Satana, morto nel gennaio 2020. Il sommo sacerdote della Chiesa di Satana, Peter H. Gilmore, ha affermato che la chiesa “non può essere certa” del motivo che ha spinto il folle a dar fuoco alla casa, ma che alcuni membri della zona sono stati “offesi” per l’appartenenza alla Chiesa. Quindi il movente potrebbe non essere solo l’omofobia, ma anche l’odio verso la Chiesa di Satana.
Gilmore ha detto: “Minacciano, offendono e attaccano. Eppure coloro che si sono presi il tempo per capire cos’è la nostra Chiesa, hanno imparato che non si tratta di adorazione del diavolo, ma invece di una filosofia ateistica di individualismo, libertà e realizzazione“.
Infatti prima che qualcuno pensi a sette sataniche, strani riti magici o invocazioni di demoni, vi lascio con un video in cui Barbie Xanax spiega molto bene che l’attuale satanismo ha poco a che fare con l’esoterismo le entità ultraterrene. Insomma, niente uomini volanti, persone che campano 900 anni, incesti, zombie o vergini che restano incinte.