Matteo Azzali sbotta di notte e minaccia di lasciare il Grande Fratello

Ogni gieffino entra al Grande Fratello spinto da una particolare motivazione, c’è chi spera di trovare spazio nell’affollatissimo mondo della tv, chi vuole crescere sui social, chi spera di vincere il montepremi e chi varca la porta rosa per raccontare la sua storia e questo è il caso di Matteo Azzali (o almeno lui dice questo). Il 47enne dopo un grave incidente ha dovuto interrompere la sua carriera di pugile, ha smesso di fare gli incontri, ma ha aperto un nuovo capitolo professionale, decisamente più nobile, adesso fa il maestro e cerca di togliere i ragazzini dalla strada, in particolare minori con reati gravi alle spalle. Il gieffino ha raccontato in maniera sbrigativa del suo percorso nella clip di presentazione e nelle scorse ore si è lamentato proprio per un motivo che ha a che fare con la sua storia personale.

Matteo Azzali vuole lasciare il GF: “Se il mood è questo me ne vado”.

Sarà per il vissuto diverso, per la differenza d’età, ma Matteo Azzali nelle sue prime 24 ore nella casa del GF ha fatto un po’ di fatica ad integrarsi con il gruppo dei ragazzi più giovani. Il pugile ieri notte si è sfogato con Francesco Rana e ha poi minacciato di abbandonare il programma, visto che lui è entrato solo per “raccontare la sua storia e dare un esempio”, mentre gli altri sembra abbiano un atteggiamento molto più leggero e goliardico.

“Se è così io prendo e vado via, se questo è il mood me ne vado davvero. Io sono venuto qui dentro solo ed esclusivamente perché la mia storia possa essere da esempio, da ispirazione ai ragazzi giovani. Io non mi metto a fare cavolate, cori da stadio, a urlare tutto il giorno. Io ho 50 anni, voi ne avete 20, ci sta, lo capisco e non voglio criticare, ma non fa per me. Non mi va di fare i cori, non mi metto a fare a cuscinate, non mi metto a fare caos. – riporta Biccy – Se questa è la situazione, io domani mattina appena mi sveglio glielo dico, poi prendo a vado, perché non è quello che voglio. La mia immagine per me è importante, l’immagine che voglio dare non è certo quella del casinista. Io non sono venuto qui a fare il pagliaccio e nemmeno l’idiota. Sono venuto qui per dare un esempio, se questo esempio lo posso dare ok, altrimenti ciao, significa che non è il posto che fa per me. Io domani questa cosa la dirò, se loro mi dicono che posso andare, io vado allora. Ma non è mica un problema per me uscire e andarmene. Sto solo dicendo che per quello che ho visto, l’umore è molto distante da quello che pensavo”.

Ma questo l’ha capito che è al Grande Fratello e non a Da Noi a Ruota Libera o a Verissimo? Avrà tutto il tempo per ripercorrere la sua storia, fare la linea della vita, sentirsi dire quanto è buono e ovviamente raccontare “come si è rialzato” (che è la frase cult di questa edizione). Già i gieffini devono stare attenti a non dire parolacce e bestemmie, non possono essere volgari, parlare di politica, non hanno alcol, adesso impediamogli anche di fare a cuscinate e di gridare e poi il GF diventerà definitivamente Villa Arzilla.

Ma poi si può iniziare con la cantilena del “me ne vado” al primo giorno? Caro pugile (che si è rialzato)…

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