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Massimo Ranieri e Rita De Crescenzo sono parenti, la rivelazione

Fabiano Minacci 28/10/2025

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Rita De Crescenzo è imparentata con Massimo Ranieri anche se lui, stando a quanto dichiarato da Francesca Fagnani, sembrerebbe non confermare. Il fatto è stato raccontato a Belve con la tiktoker che si è detta pronta a un confronto faccia a faccia col cantante perché sicura di quel che sostiene.

“Lei ha detto che Massimo Ranieri è un suo parente, ma lui non conferma. È parente da parte di chi?“, ha chiesto la conduttrice. “Facciamo un confronto!” – la risposta di Rita De Crescenzo – “È parente da parte di mia nonna, la mamma di mia mamma. Lei e la mamma (di Massimo Ranieri, ndr) sono due cugine. Forse lui non si ricorda, ma mia nonna si chiama Giuseppa Zazzariella. Ma è un soprannome “Zazzariella”, vuol dire pazzarella, non è un cognome“.

Francesca Fagnani, spiazzata e divertita, ha così risposto: “Davanti a queste prove inconfutabili (Massimo Ranieri, ndr) non potrà replicare“. “Non capisco cosa vuol dire inconfutabile“, l’ha interrotta la De Crescenzo. “Nel senso di prove incontrovertibili..“, ha provato a spiegarle, inutilmente. “La vita è incontrovertibile, la vita ha dei binari…“.

Quindi la mamma di Massimo Ranieri, tale Giuseppina Amabile, aveva una cugina di nome Giuseppa che sarebbe la nonna di Rita De Crescenzo.

Massimo Ranieri, chi era sua mamma

“Mia madre era per tutti era “la carabiniera”. Era una donna forte, una chioccia che si prendeva cura di noi otto figli con una dolcezza e un rigore incredibili” – ha raccontato il cantante – “Non avevamo niente, eppure non ci è mai mancato l’amore. Mi svegliava all’alba, mi preparava e mi mandava a lavorare. Era fiera, dignitosa, anche quando la vita non le dava tregua. Ricordo ancora quando mi asciugava il sudore dal viso mentre parlavo: quel gesto valeva più di mille parole“.

A Mara Venier, Massimo Ranieri ha poi aggiunto: “Le sue telefonate erano infinite, una dietro l’altra, anche solo per sapere se avevo mangiato. E oggi mi mancano da morire. Solo quando i genitori non ci sono più, capisci davvero quanto erano fondamentali. Se ho fatto tutto quello che ho fatto, è anche per lei. Ogni volta che salgo sul palco, sento la sua voce dentro di me, che mi dice: “Vai, Giuvannì, fai vedere chi sei”.»

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