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Manovra Rai contro Striscia, parla Iacchetti: “Volevano dividerci”

Anthony Festa 10/10/2025

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Nell’ultima stagione televisiva Striscia la Notizia si è mossa tra il 23 e il 15% di share, dati che hanno portato Pier Silvio Berlusconi a pensare al collocamento in un’altra fascia oraria, ma non è sempre stato così, in passato il tg satirico di Antonio Ricci faceva numeri molto più alti ed era tra le trasmissioni più viste della tv italiana. Nel decennio 2010/2020 Striscia ha chiuso le varie edizioni con medie di share dal 18 al 21% e le cifre salgono ancora fino al 32% andando a ritroso. Proprio per la grande popolarità dello storico programma di Canale 5, pare che la Rai avesse in mente una manovra per cercare di arginare quel successo. Non si tratta di indiscrezioni e rumor riportati da giornali, ma a rivelarlo è stato uno dei più famosi conduttori di Striscia la Notizia.

Enzo Iacchetti sulla manovra Rai contro Striscia: “Grossa offerta arrivata dalla Rai, tentarono di separarci”.

In queste settimane Enzo Iacchetti è finito su tutti i giornali dopo la sua partecipazione a È Sempre Cartabianca e il relativo scontro con il presidente della Federazione Amici di Israele (durante il quale sono volate offese e minacce). Il presentatore in più occasioni si è schierato con il popolo palestinese e ha criticato anche Giorgia Meloni e Donald Trump, per queste ragioni un giornalista di Gente oggi gli ha chiesto: “Lei ha sempre lavorato a Mediaset, come ha fatto a non tradire le sue idee politiche?“.

Il conduttore ha risposto con un aneddoto che riguarda Silvio Berlusconi ed Emilio Fede e poi ha parlato di una sorta di piano della Rai per separare la coppia storica di Striscia la Notizia, una manovra per contrastare il programma: “Incontrai Silvio Berlusconi una volta sola, a una cena aziendale. Era con Emilio Fede che gli disse: “Ecco Iacchetti, il comunista”. Berlusconi rispose: “Sarà pure comunista ma mi fa alzare l’audience”. Io non ho mai nascosto le mie idee e mi sono sempre sentito libero di esprimerle. Quando la Rai mi chiamò per condurre Affari tuoi, offrendomi il doppio di quello che prendevo, dissi “no”. Volevano spezzare la coppia Greggio-Iacchetti, che funzionava. Ma io non sono un traditore. Il rapporto che ho con Ezio Greggio? Più di un collega, siamo amici. Siamo come ci vedete in tv, amici da 31 anni, cialtroni da sempre. Ho imparato da poco a capire quando mi sta facendo uno scherzo. E me ne ha fatti tanti“.

Striscia presto tornerà in onda su Canale 5, probabilmente una volta alla settimana in prima serata, salutando così la storica collocazione nell’access prime time.

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