Mahmood e Blanco accettano di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest

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Fabiano Minacci

Mahmood e Blanco durante la conferenza stampa post vittoria al Festival di Sanremo hanno confermato la loro intenzione di partecipare all’Eurovision Song Contest.



Dal 2015, infatti, è prassi che sia proprio il vincitore del Festival di Sanremo a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, qualora decidesse di accettare. In caso di rifiuto la possibilità passa al secondo classificato: è successo nel 2016 quando gli Stadio cedettero la palla a Francesca Michielin, seconda classifica del Festival.

E così abbiamo visto rappresentarci – da quando esiste questa regola non scritta – Il Volo, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Fabrizio Moro con Ermal Meta, Mahmood, Diodato (nell’edizione del 2020, realizzata celebrativa a causa del Covid) ed i Maneskin.



Mahmood e Blanco accettano di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest

“Se vogliamo rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest? Beh direi di sì, è la cosa più bella che si possa fare, viva l’Italia!“, ha risposto Blanco. “Assolutamente sì, soprattutto perché è a Torino e quest’anno siamo ancora più felici proprio perché si terrà in Italia“, ha aggiunto Mahmood.

Non vedo l’ora.



Oltre i sopracitati, da quando l’Italia è tornata a gareggiare all’Eurovision Song Contest nel 2011 (dopo 14 anni di assenza), ci hanno rappresentato anche Raphael Gualazzi, Nina Zilli, Marco Mengoni ed Emma.