Lucarelli sulla Miss bambina di 13 anni: “Cosa c’è dietro. Quadro sconcertante”

I video della tredicenne che ha gareggiato a Miss Italia Mascotte (Campania) stanno circolando da giorni su tutti i social, il caso si è gonfiato così tanto che è intervenuta anche Patrizia Mirigliani, revocando immediatamente l’incarico all’organizzatore del concorso in Campania. Selvaggia Lucarelli ha cercato di capire cosa c’è dietro la partecipazione di questa bambina al concorso satellite di Miss Italia: “In questi giorni forse vi sarà capitato di vedere il video dell’incoronazione di una Miss di 13 anni, che sembra molto più adulta e che quindi ha scatenato commenti irripetibili. Su Tik Tok ha avuto milioni di visualizzazioni e su Twitter è stato commentato anche da alcuni influencer. Ho cercato di capire cosa ci sia dietro. E il quadro è sconcertante“.

Selvaggia Lucarelli: “La categoria in ci ha vinto non esiste.

In un articolo pubblicato sulla sua newsletter, Selvaggia ha fatto notare quanto possa essere problematica la sfilata di una bambina agghindata come se fosse già adulta e di come questo possa esporla a commenti più che inappropriati molti uomini: “La miss ha 13 anni, è truccata, in costume, sui tacchi, ne dimostra parecchi di più. L’immagine da “donna” associata a quel “ho 13 anni” con tanto di sfilata in costume sta occupando moltissimo spazio sui social, con discussioni sconcertanti (stuoli di maschi adulti che scrivono cose irripetibili) e che meritano alcune considerazioni sul contesto (il concorso in sé e la famiglia della ragazzina), nonché sulla sessualizzazione delle ragazze giovanissime sui social“.

La giornalista ha poi svelato che – al contrario di quello che si sente nel video che circola on line – la bambina non ha vinto il concorso Miss Italia Mascotte, ma la fascia “categoria 13 anni”, che però pare non esista: “Comunque, da alcuni video postati sia dalla madre della ragazzina (Raffaella) che da altri sembra che lei si sia aggiudicata la vittoria, ma per la verità sui siti si legge che il concorso è stato vinto da S. S., che di anni ne ha ben 14 e che sul sito della della DMG Moda è fotografata in bikini con la scritta “S. la combinazione ideale tra SENSUALITÀ e raffinatezza”. E quindi come è possibile che nel video si senta il conduttore annunciare la vittoria di N.? È possibile perché quel video è tagliato per far sembrare che sia così, ma in quello originale si sente il conduttore che annuncia: “Per la categoria 13 anni ha vinto N.!”. Il problema è che la “categoria 13 anni” non risulta esistere da nessuna parte“.

L’intervento del cugino della tredicenne.

Il cugino della piccola Miss dopo aver letto l’articolo di Selvaggia, le ha risposto dal suo profilo Instagram: “Cara Selvaggia Lucarelli, ho letto il suo pezzo su mia cugina, una ragazza di 13 anni che ha recentemente partecipato a una sfilata. Vorrei chiarire che si è trattato di un evento pensato per valorizzare la creatività e l’autostima dei più giovani, non certo per esporli a giudizi adulti o a sessualizzazione. La partecipazione è stata scelta con consapevolezza e con pieno sostegno della sua famiglia. Nessuno ha imposto nulla né l’evento è stato pensato in modo inappropriato. Capisco le sue preoccupazioni sul tema, ma invito a non trasformare ogni occasione d’espressione giovanile in un atto sbagliato. A volte gli occhi che vedono il problema sono proprio quelli che lo alimentano. Mia cugina è una bambina piena di talento e sogni. Ridurre sua esperienza a uno slogan su “bambine sessualizzate” non rende giustizia“.

Selvaggia ha replicato poco dopo: “Volevo dire al cuginetto della bambina di 13 anni che lui spinge sui social da anni, con contenuti ambigui e sessualizzanti, che è inutile che mi tagghi o vada in giro a dire che io “ho bruciato la cugina”. Preoccupato solo che la futura macchina da soldi subisca uno stop. Non gli farò pubblicità. Non lo taggherò. Nel frattempo però gli rammento come utilizzava sui social questa bambina piena di sogni“. La Lucarelli ha poi commentato l’intervento di Patrizia Mirigliani: “Patrizia Mingiani si dissocia dal suo incaricato in Campania e interrompe il contratto con lui. Però il concorso si chiama da sempre Miss Italia Mascotte ed è bizzarro che nessuno controllasse. Comunque, accontentiamoci“.

La tredicenne intanto sul suo account Instagram ha replicatio ad alcune critiche: “Mi dicono ‘hai tredici anni, dovresti giocare ancora con le bambole’. Io però vi dico che la moda non ha età, si tratta solamente di passione“.