Lorenzo Tano risponde alle gravi accuse contro Rocco Siffredi

Le Iene lo scorso aprile hanno dato voce a diverse attrici che hanno mosso gravi accuse contro Rocco Siffredi, alcune di queste ragazze l’hanno foto a volto coperto, altre come Marika Milani si sono esposte mettendoci la faccia. C’è chi ha parlato di abusi e violenze e chi invece ha tirato in ballo contratti e soldi chiesti per ritirare dei video. Rocco ha smentito categoricamente tutto, assicurando di non aver mai abusato di nessuna delle attrici e aggiungendo di poter portare centinaia di ragazze pronte a testimoniare in suo favore. Siffredi ha poi rivelato che contro di lui ci sarebbe una congiura ordita da veri criminali. Diverse colleghe di Rocco si sono schierate in suo favore, anche creator e attrici note come Valentina Nappi e Emily Minerba, ma fino ad oggi nessuno dei familiari di Siffredi aveva parlato, adesso però suo figlio Lorenzo Tano ha deciso di dire la sua.

Lorenzo Tano sulle accuse rivolte al padre.

In un’intervista concessa a Luca Ranzani TV, Leonardo Tano ha parlato dei suoi progetti professionali e poi ha affrontato le polemiche suscitate dai servizi de Le Iene e le relative accuse di alcune attrici che hanno lavorato con Rocco Siffredi. L’ex naufrago de L’Isola dei Famosi ha dichiarato che suo padre è sempre stato rispettoso e che anche dal punto di vista contrattuale non ha mai sfruttato nessuno. Il primogenito di Rocco ha concluso l’intervista dicendosi soddisfatto per il sentiment sulle pagine social del padre, pare infatti che i follower non abbiano cavalcato l’ondata della polemica generata dalle testimonianze rese a Le Iene.

“Non è che voglio proteggere papà, ma vi voglio esporre quella che è la mia esperienza, visto che lavoro con lui. Voglio dire la mia visto che effettivamente non l’ho mai fatto. Mio papà era sempre per la libertà, era sempre in favore delle ragazze, non ha mai applicato nessun tipo di contratto come fanno le agenzie per legare o danneggiare le ragazze. Parliamo per esempio di Malena, o anche Martina, con cui abbiamo fatto due video YouTube. Papà per tante ragazze è stato un trampolino o comunque un amplificatore e non è che ha chiesto qualcosa in cambio. Papà non ha mai fatto un contratto con queste ragazze dicendo “adesso la metà del tuo guadagno viene a me”, o “mi devi dare il 10% per 5 anni”. Quindi papà l’ha sempre fatto con il cuore, ci ha messo sempre tutto sé stesso, ma non solo per queste ragazze che ho citato, ma per tutte le ragazze in generale. E adesso vedere che lo attaccano e dicono “se non passi da Rocco non lavori”, “Rocco ha la potenza addirittura di levarti il lavoro”, queste sono cose assurde. Non c’è mai stato sfruttamento, anzi, è stato dato molto alle ragazze. Io voglio ringraziare Valentina Nappi, le altre ragazze e ragazzi che sono usciti allo scoperto e hanno parlato in maniera positiva di mio padre, non era scontato. Molti utenti però hanno capito la verità, l’ho capito anche da tanti commenti delle persone sui social”.

Continua l’inchiesta della nostra @roberta_rei e @gonzogiornalism sul consenso nel mondo del porno. La nostra Iena ha raccolto nuove testimonianze di ragazze che raccontano che cosa sarebbe successo all’interno dell’Academy di Rocco Siffredi #LeIene https://t.co/cBdpsPjJkr

— Le Iene (@redazioneiene) May 14, 2025