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Lorenzo Battistello: “Se entri in casa dello sciacallo sapendo cosa succede non sei vittima”
Fabiano Minacci 28/12/2025

Lorenzo Battistello nel suo nuovo lungo sfogo sul Grande Fratello e le sue dinamiche pare aver citato, senza esplicitarne i nomi, Antonio Medugno e Alfonso Signorini in riferimento allo scandalo portato alla luce da Fabrizio Corona. Ha infatti scritto su Instagram, senza troppi giri di parole, che se vai in casa del lupo sapendo che ha fame non puoi lamentarti se dopo ti morde. In soldoni:
Lorenzo Battistello, lo sfogo social: “Se entri in casa dello sciacallo sapendo cosa succede non sei vittima”
“Nel 2025 continuiamo a chiamare scandalo quello che è solo mercato e opportunismo” – le parole su Instagram di Lorenzo Battistello – “Diamo potere e poi ci stupiamo quando qualcuno lo usa. Prevedibile? Assolutamente. Se entri in casa dello Sciacallo, e sapendo cosa succede, resti, ceni, ti spogli e poi piangi… non sei vittima. Sei un idiota, semplice così. Il corpo oggi è moneta. Instagram è un listino prezzi. Chi risponde lo fa perché c’è interesse, non sentimento. Romanticismo? Una parola da inizio 800. Il Grande Fratello oggi è un cimitero di ambizioni: cinque giorni di visibilità, zero futuro, un’etichetta da ex concorrente numero X. La TV non crea carriere per chi non ha talento, ti consuma, ti archivia, ti sputa fuori con un sorriso falso. Chi ci casca pensando di vincere… perde. Punto. Studiate, viaggiate, imparate lingue, conoscete il mondo e credete nei sogni reali, non in quelli reality. La globalizzazione ha aperto milioni di strade per chi sa coglierle. La TV ormai è Preistoria“.
Ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, ma la dichiarazione “la tv è preistoria” pronunciata da chi, pochi mesi fa, ha girato un documentario sul Grande Fratello proprio per la televisione, e che si era infuriato perché l’editore lo aveva reso disponibile solo su Mediaset Infinity e non su Canale 5, fa decisamente sorridere.
Questo è quello che aveva detto: “Mediaset ha fatto una cosa geniale: ha fatto produrre uno dei documentari più belli sulla propria storia “Grande Fratello – L’Inizio” e poi l’ha nascosto su Infinity, così nessuno lo vede. Forse perché racconta quando il reality era davvero reality: gente vera, emozioni vere, niente social, niente strategie da influencer. Insomma, troppa verità per i tempi di oggi. Meglio tenerlo in cantina, che ricordare che venticinque anni fa la TV era più sincera di oggi. Alla fine, il titolo è perfetto: “L’inizio”… Sì, l’inizio della fine“.








