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Laura Pausini: “Sono stata diffidata. Ecco quando ho perso tutto”
Anthony Festa 16/09/2025

Non soltanto Barbara d’Urso, anche Laura Pausini è ospite a Il Tempo delle Donne 2025, l’evento organizzato dal Corriere della Sera. La cantante di Simili ha concesso una lunga intervista a Barbara Stefanelli e Andrea Laffranchi, durante la quale si è aperta a 360°, dagli esordi, alle insicurezze sul proprio corpo, fino a uno dei periodi più complicati che ha affrontato nella sua vita.
L’artista ha rivelato che nel 2005 è rimasta senza soldi a causa di una situazione di cui però non può parlare liberamente, visto che una persona l’ha diffidata. La Leonessa di Solarolo ha promesso che quando arriverà a 90 anni vuoterà il sacco e racconterà tutto: “C’è una cosa di cui non posso parlare. No ragazzi, sono stata diffidata e quindi non posso affrontare la questione, ma comunque posso dire alcune. Nel 2005 si avvicina a me il capo del mio ufficio stampa preoccupatissimo… Ma prima vi dico che io dal 1993 al 2005 penso di aver venduto circa 40 milioni di dischi. Dal 2005 in avanti ho dovuto ricominciare tutto da capo perché non avevo più niente e non scherzo, parlo economicamente, poi quando sarò come Ornella Vanoni vi dirò il perché e cosa c’è dietro. Quello è stato un periodo bello tosto, però sono qui, mi sono rimboccata le maniche e ho ricominciato“.
Diciamo che facendo un po’ di ricerche e unendo i puntini, non è così difficile fare delle ipotesi, soprattutto visto che abbiamo anche una data. Nel dubbio speriamo che la diretta interessata parli chiaramente prima di arrivare all’età della Vanoni.
Laura Pausini e il rapporto conflittuale con il suo corpo: “Adesso ho trovato la sicurezza giusta”.
Ospite al Tempo delle Donne, Laura Pausini ha ricordato quando era solo una ragazzina e non poteva permettersi le visite di un nutrizionista e quindi seguiva diete fai da te, con pessimi risultati. La cantante ha aggiunto di aver raggiunto una certa sicurezza solo dopo i 40 anni.
“Solo quando sono diventata più grande ho scoperto che magari posso piacere anche più io che una con meno forme. Prendete Kim Kardashian, è diventata un idolo anche grazie al suo corpo, ma santa Kardashian, grazie di esistere. Lei è un modello anche per chi per anni non si è sentito bene in un corpo che non rispettava i canoni. Ai miei tempi andava di moda la donna molto magra e io ho fatto diete su diete, ma non seguite bene, non avevo i soldi per andare dal dietologo. Anche questo è un problema e bisognerebbe far luce sulla questione. Però non dimagrivo tanto, infatti bisogna andare da un medico per fare diete serie. Anzi, certe volte utilizzando prodotti sbagliati ingrassavo e non mi piacevo. Al mio primo Sanremo mi sono fasciata il petto perché mi vergognavo, quando mi rivedevo non ascoltavo la voce, ma vedevo se stavo bene o meno. Questa cosa mi ha perseguitato per molto tempo, perché la gente ti giudica e io mi sono sempre molto coperta perché volevo pensare in primis al canto, ma questo non mi lasciava libera dal punto di vista del corpo. Inoltre avevo paura di non piacere agli uomini che piacevano a me”.