Gossip

Lamine Yamal “ingaggia dei nani per la festa di compleanno”, uno di loro rompe il silenzio

Fabiano Minacci 15/07/2025

article-post

Il calciatore spagnolo Lamine Yamal ha compiuto da poco 18 anni e, per festeggiare il suo compleanno, ha ingaggiato un gruppo di performer affetti da nanismo specializzati in spettacoli di intrattenimento. E online è esploso il caso.

Lamine Yamal ingaggia dei nani come “attrazione” per gli ospiti vip al suo compleanno: scatta la denuncia“, ha scritto il portale Leggo riportando anche la denuncia dell’ADEE, ovvero l’associazione spagnola che rappresenta le persone affette da acondroplasia e altre displasie scheletriche. Il titolo usato da AdnKronos è invece stato: “Yamal e il compleanno, l’accusa: “Ha ingaggiato persone affette da nanismo per show“. Ma cosa è successo davvero? A parlare è stato uno dei performer presenti proprio alla festa di compleanno del calciatore.

Lamine Yamal “ingaggia dei nani per la festa di compleanno”, uno di loro rompe il silenzio

Nessuno ci ha mancato di rispetto, lasciateci lavorare in pace“, le parole dell’artista al portale spagnolo Marca, come ripreso da FanPage. “Non capisco perché ci sia così tanto clamore. Siamo solo persone normali che fanno quello che vogliono in modo completamente legale. Da un paio d’anni queste persone (il riferimento è all’associazione ADEE, ndr) ci stanno danneggiando. Vogliono proibirci un lavoro che amiamo e in nessun caso hanno offerto lavoro o corsi alle persone colpite. Lavoriamo come animatori. Perché non possiamo farlo? A causa delle nostre condizioni fisiche?“. E ancora: “Sappiamo qual è il nostro limite e non lo superiamo mai: non siamo scimmie in una fiera. Quando veniamo ingaggiati per le feste balliamo, facciamo magie… ci sono spettacoli di ogni tipo. Eravamo solo a uno dei tanti eventi, tutti si divertivano un mondo. Tutto questo trambusto è iniziato solo perché era la festa di Lamine Yamal“.

Federica Rosatelli è sempre stata avanti anni luce: quando parlava dei suoi amici troppo avanti che “affittavano i nani da portare al guinzaglio” era il 2009 e il calciatore aveva solo due anni.

Potrebbe interessarti anche