La7 presenta i palinsesti 2024-2025, il direttore lancia una frecciatina a Discovery
04 Lug 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Urbano Cairo da 11 anni è il proprietario di La7 e in occasione della presentazione dei palinsesti non ha potuto commentare l’avanzata di Warner Bros Discovery che proprio in quest’ultimo hanno ha comprato prima Fabio Fazio e poi Amadeus.
“L’avanzata di Discovery? WBD ha tante reti diverse ma stiamo parlando di numeri bassi, a parte Crozza e Fazio. Abbiamo molto rispetto, tutti i concorrenti sono da guardare con attenzione. Loro hanno fatto buone scelte ma noi siamo nella nostra stagione migliore da quando sono a La7”.
I numeri bassi delle molte reti di WBD non infastidirebbero Urbano Cairo che nella fascia del preserale diventa uno dei leader grazie alla combo Enrico Mentana e Lilli Gruber che conducono rispettivamente il Tg e Otto e Mezzo (non senza qualche problema).
Palinsesti La7 della stagione 2024-2025
La settimana televisiva dei prime time è confermata, come ripreso da TvBlog: lunedì (dal 16 settembre) torna La Torre di Babele di Corrado Augias; martedì (dal 17 settembre) DiMartedì di Giovanni Floris; mercoledì (dal 9 ottobre) Una Giornata Particolare di Aldo Cazzullo; giovedì (dal 12 settembre) Piazzapulita di Corrado Formigli; venerdì (dal 13 settembre) Propaganda Live di Diego Bianchi (Zoro); sabato e domenica (dal 14 settembre) In Altre Parole di Massimo Gramellini con Roberto Vecchioni. 100 Minuti tornerà con una seconda stagione.
Arriva Flavio Insinna, nessun pensiero su Serena Bortone
Fra le novità di quest’anno l’arrivo di Flavio Insinna che condurrà la versione italiana di Family Feud. Nessuna proposta a Serena Bortone.
“Con Flavio, ci conosciamo da parecchio tempo. Il primo messaggio che ho mandato a Insinna riguardante questo programma risale al 2018 ma lui rinnovò all’epoca con la Rai. Nel momento in cui la Rai è apparsa meno interessata a lui, è stata la volta buona del suo arrivo a La7. Lui è contento. Stiamo lavorando per cucire al meglio questo programma su di lui. Stiamo lavorando sul titolo in italiano”. […] Serena Bortone? Non ci sono mai stati contatti. Se mi piacerebbe averla qui? Non ci ho pensato”.
