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La Ruota Della Fortuna: tutte le curiosità sullo show di Gerry Scotti

Fabiano Minacci 30/12/2025

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La Ruota della Fortuna è stato uno degli show più visti del 2025 e il settimanale Tv Sorrisi & Canzoni ha pubblicato un lungo articolo in cui racconta curiosità e retroscena sulla messa in onda e sui suoi protagonisti.

Gerry Scotti e Samira Lui girano tutte le puntate e i vari spot a Cologno Monzese negli studi Michelangelo. Ogni giorno registrano da due a quattro puntate: una al mattino e le altre nel pomeriggio. Poi le mandano in onda più o meno una settimana dopo. Tiziana Cipriani, direttrice di produzione Mediaset ha poi svelato che in studio ci sono esattamente 154 spettatori, ripresi da dieci telecamere diverse e c’è anche un medico che però (per fortuna) è intervenuto una sola volta quando una signora è svenuta per un calo di pressione. “Perché abbiamo posizionato il pubblico così? L’obiettivo era dare profondità e trasformare lo spazio di gioco in uno spettacolo. Ora il pubblico è davanti e a fianco dei concorrenti, c’è una band, la scala per la discesa di Samira e degli ospiti. Ci siamo ispirati al format spagnolo e a quello inglese dove il pubblico è frontale alle inquadrature“.

Il successo de La Ruota Della Fortuna ha fatto sì che una volta in redazione sono arrivate mille candidature per partecipare. L’80% dei candidati sostiene di aver guardato il programma quando lo conduceva Mike Bongiorno, gli altri telefonano per passione per gli enigmi o per vincere soldi. “Al telefono si cerca di capire se una persona è brillante e reattiva con alcune domande di cultura generale“.

I tre concorrenti di ogni puntata li scelgono apposta diversi: uno dal Nord, uno dal Centro, uno dal Sud, con età varie e caratteri misti – l’estroverso, il timido – così viene fuori una bella dinamica. Prima di iniziare, ripassano velocemente le regole e poi arriva il consiglio d’oro: “Sorridete, parlate forte e date una bella botta alla ruota, perché pesa un sacco!”.

Per non annoiare mai i telespettatori il gioco non resta mai uguale: cambiano qualcosa praticamente ogni mese. Per esempio, ad agosto hanno messo il CruciRuota, a ottobre il Giramondo, a novembre il Regno degli animali e a dicembre la Ruota Delle Feste. Edmondo Conti, autore de La Ruota Della Fortuna, ha spiegato: “Lo spicchio della Bancarotta è nato come un’esigenza economica, poi è diventata la chiave di volta perché manda in bancarotta non solo quel gioco, ma tutto il montepremi dei concorrenti. Può cambiare in ogni momento gli esiti della puntata. A dicembre 2024 ci hanno chiesto di pensare a un gioco finale, lo stesso Gerry ci ha messo del suo. L’idea vincente è stata trasformare il tabellone in tre e abbinare una busta a tutti. Ogni modifica va approvata dai responsabili della Paramount (che detiene i diritti del format), e così prima abbiamo mandato la spiegazione del gioco, poi abbiamo girato dei numeri zero. Per l’approvazione ci vuole un riscontro effettivo, non solo teorico“.

La Ruota Della Fortuna: domande, musiche e vestiti

Le frasi del tabellone le scrivono Alvise Borghi e Daniele Piccininni, mentre Marko Vostan cura la grafica che appare con le domande durante il gioco; le musiche le sceglie Davide Cottini; Loretta Bottioni è la costumista di Gerry Scotti e della band “Gerry indossa abiti classici e su misura, senza gilet perché non è una prima serata. Alterna l’abito nero con camicia bianca e l’abito blu con camicia blu o bianca a righe“, mentre la band “i musicisti cambiano vestiti ogni due settimane, la corista ogni puntata, si vestono in pelle e con toni scuri per un’immagine rock“; mentre il look di Samira Lui “Cambia tutti i giorni, molti brand ci danno delle cose che poi vengono restituite, alcuni pezzi vengono cuciti ex novo dalle sarte, che modificano pure gonne, top e pantaloni“. I concorrenti, invece, usano loro vestiti: portano tre o quattro cambi selezionati dalla costumista per variare di puntata in puntata.

 

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