Kim Kardashian con Kanye West hanno in tutto quattro figli (anche se tre avuti da madre surrogata, il famoso “utero in affitto” che userebbero le destre contro la comunità LGBT+). C’è la primogenita North (che oggi ha 9 anni), il secondogenito Saint (di 6 anni), la piccola Chicago (di 4 anni) e l’ultimo della famiglia, Psalm (di 3 anni). Due maschietti e due femminucce.
Vanity Fair ha però notato una cosa un po’ particolare: sui social North e Chicago – ovvero le figlie femmine di Kim Kardashian – sono molto più presenti di Saint e Psalm, i maschietti. Come mai?
“Perché le Kardashian tengono nascosti i propri figli maschi?“, il titolo dell’editoriale che scrive così:
“Psalm e Saint, i due maschietti di casa West, sono molto meno ostentati e pubblicati sui social delle due sorelle, che invece sono stra-fotografate e portate dalla madre a eventi e fashion week. I motivi ufficiali non si sanno, ma se guardiamo allo storico della famiglia viene da pensare che si tratti di una scelta business oriented, come d’altronde tutte quelle legate alla gestione Kris Jenner. La momager più famosa del mondo infatti ha sempre lavorato con le femmine, e si è sempre poco occupata della carriera dell’unico maschio di casa, Rob, che è progressivamente sparito dal reality (e quindi dall’interesse delle folle). Un destino che invece non è toccato alle più piccole Kylie e Kendall, che hanno vissuto tutta la loro vita sotto i riflettori, a volte soffrendo enormemente questa situazione, come ha più volte raccontato Kylie in passato”.
Kim Kardashian: le figlie femmine sono “un bene a cui non si può rinunciare”
L’articolo continua così:
“Ma in una famiglia dove si vendono abbigliamento, accessorie e prodotti beauty, le bambine sono tristemente un bene a cui non si può rinunciare. E quindi North a 9 anni è già stata eletta a fashion icon, nonostante si sia lamentata più e più volte dell’invadenza dei fotografi, e Chicago a 4 anni viene portata in giro dalla madre come se fosse una bambolina e paragonata dalla madre alla zia supermodella Kendall”. […] Se i maschi quindi sembrano passarsela meglio delle sorelle, per quest’ultime non c’è via di fuga. E se per alcuni tratti questa vita possa sembrare loro divertente, è chiaro che crescendo stiano mostrando sempre più segni di insofferenza verso telecamere e fotografi”.
Il riassunto quindi è semplicemente questo: BUSINESS. Anzi, visto che le figlie femmine sono due:
