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Isla Fisher (Becky Bloomwood di I Love Shopping) ricorda Sophie Kinsella
Fabiano Minacci 10/12/2025

Il film I Love Shopping — tratto dai romanzi I Love Shopping e I Love Shopping a New York di Sophie Kinsella — è uscito nel 2009 con la regia di P. J. Hogan e Isla Fisher nel ruolo della protagonista Becky Bloomwood e, pur non essendo riuscito a diventare un titolo iconico come Il Diavolo Veste Prada, rimane comunque una pellicola divertente e ben realizzata, particolarmente apprezzata dagli amanti delle commedie romantiche a tema fashion.
Sophie Kinsella è morta a 55 anni: è l’autrice della saga I Love Shopping https://t.co/SKUD2aKK3i #SophieKinsella
— BICCY.IT (@BITCHYFit) December 10, 2025
Isla Fisher, il ricordo di Sophie Kinsella
Ieri, a causa di un tumore al cervello, Sophie Kinsella è venuta a mancare circondata dai suoi affetti e Isla Fisher l’ha così ricordata sui social. “Cara Sophie, hai dato vita a Rebecca Bloomwood, un sogno comico di personaggio, esilarante e pieno di imperfezioni — e io sono stata abbastanza fortunata da poter entrare nei suoi panni e pronunciare le tue parole argute e brillanti. Le mie figlie sono cresciute leggendo i tuoi libri e li amano ancora oggi. Ho il cuore spezzato. Sei ancora la mia eroina e ti sono grata. E anche se non ci incontreremo di nuovo, la tua luce e la tua magia vivranno nei tuoi incredibili personaggi. Sono così devastata dal dolore che tu non ci sia più“. Il protagonista maschile del film, ovvero l’attore Hugh Dancy che ai tempi interpretò Luke Brandon, non usa i social e almeno pubblicamente non ha scritto niente su Sophie Kinsella.

Queste, invece, le parole che hanno usato i famigliari di Sophie Kinsella per annunciarne la scomparsa.
“Siamo addolorati nel comunicare la scomparsa, avvenuta questa mattina, della nostra amata Sophie (nota anche come Maddy, e come Mummy). È morta serenamente, con i suoi ultimi giorni colmi delle cose che amava davvero: la famiglia, la musica, il calore, il Natale e la gioia. Non riusciamo a immaginare come sarà la vita senza la sua luce e il suo amore per la vita. Nonostante la malattia, che ha affrontato con un coraggio inimmaginabile, Sophie si considerava davvero fortunata: per avere una famiglia e degli amici meravigliosi, e per l’incredibile successo della sua carriera di scrittrice. Non dava nulla per scontato ed era eternamente grata per l’amore che riceveva. Mancherà così tanto che i nostri cuori si spezzano“.








