Vi ricordate la prima intervista in cui Chiara Ferragni parlò di Fedez?
16 Giu 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Sono solo quattro anni che Chiara Ferragni e Fedez stanno insieme anche se sembra passata un’eternità a causa delle mille cose che hanno fatto in questo lasso di tempo: dalle prime uscite pubbliche alla proposta di matrimonio in diretta nazionale, dall’addio al nubilato in quel di Ibiza, fino al matrimonio organizzato in ogni minimo dettaglio, passando per la gravidanza, la nascita del piccolo Leone e varie polemiche come il lancio degli ortaggi al supermercato in occasione del compleanno del rapper.
Insomma, sembra una vita.
Ma vi ricordate la prima intervista in cui Chiara Ferragni ha parlato di Fedez? Vi rinfresco la memoria io: era la metà di ottobre del 2016 fra le pagine di Vanity Fair.
“Ho conosciuto Fedez ad un pranzo con amici, lo scorso dicembre. Sentendolo parlare, ho pensato: oltre che figo, è anche intelligente. Ma conoscevo solo un paio di sue canzoni e non avevo mai visto X Factor. Poi quest’estate, i miei amici mi hanno detto che mi aveva messo in una canzone, Vorrei ma non posto. Ho pensato, mamma mia, avrà scritto cose orribili su di me. In America non è tra le hit, ma quando sono arrivata in Italia è stata la prima canzone che ho sentito in macchina, alla radio. Ho fatto un piccolo video in cui cantavo il mio pezzo. Lui l’ha visto e ha postato un video buffo su Snapchat in cui diceva “Chiara limoniamo”. Abbiamo iniziato a scriverci, mi ha invitato a cena. E io ho pensato: bello, mi piace, così diretto. I ragazzi di oggi sono troppo indecisi. Io non sono abituata ai paparazzi. Mi fotografano in giro per i look e per i vestiti, ma certo non sono mai stata seguita per la vita privata. E’ la prima volta che mi trovo in coppia con una celebrity, di solito ero io la famosa. In Italia, è lui la star, in America, gli faccio un po’ il culo. Non cerco pubblicità, sono sciocchezze. Finire sulle riviste di gossip non fa bene alla mia immagine. Ho trovato carine solo le foto paparazzate la sera in cui io e Fede, usciti dal ristorante, ci siamo accorti di non poter prendere l’auto perché lui aveva posteggiato nel parcheggio del supermercato che, nel frattempo, era stato chiuso. Siamo in mezzo alla strada, piegati in due dal ridere. Ci succedono spesso cose buffe”.