LGBT

Ingrid Muccitelli: le scuse (lette) dopo il talk su come riconoscere un gay

Fabiano Minacci 28/09/2025

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Questa mattina, come anticipato ieri dalla Rai, il programma UnoMattina in Famiglia è tornato sul tema ‘come riconoscere un gay’, trattato nella puntata precedente, per porgere delle scuse. A farle è stata proprio colei che il giorno prima ha affrontato il talk scivolando più volte su luoghi comuni e cliché, ovvero Ingrid Muccitelli, che con gli occhi puntati sul gobbo ha letto: “Nella puntata di ieri ci siamo occupati di un annuncio di ricerca di personale da parte del titolare di una parruccheria che limitava la selezione ai soli candidati gay. Ce ne siamo occupati proprio per rimarcare l’improponibilità della richiesta. Nella discussione che ne è seguita sono emerse posizioni, giudizi e toni che hanno ferito alcune sensibilità dei nostri telespettatori. Ce ne dispiace molto e ce ne scusiamo sinceramente perché tutto lo spazio puntava al rispetto di ogni persona contro vecchie e nuove discriminazioni“.

Di fatto, dal tono delle scuse lette da Ingrid Muccitelli è sembrato che la responsabilità fosse attribuita più alla sensibilità del pubblico che non alle reali affermazioni fatte nel programma da lei e dai suoi ospiti, Concita Borrelli e Alessandro Cecchi Paone, fatte di stereotipi, cliché e banalità su come riconoscere un gay, ridotti a moda e atteggiamenti.

In queste ore ha detto la sua anche Alessandro Cecchi Paone, prendendone le distanze fra le pagine di Libero. “Io ho provato a correggere il tiro quando ho detto che non è vero che ci sono mestieri tipicamente da gay. Ma si è perseverato nell’errore di andare per stereotipi. Il lavoro e l’orientamento non hanno nessun nesso. Di più: l’orientamento non è immediatamente visibile e l’ho ribadito“.

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