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I Jalisse cantano Taratata, il brano scartato da Sanremo 2026 e vengono promossi dalla critica

Anthony Festa 15/12/2025

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Tra gli artisti ad avere i record di rifiuti per il Festival di Sanremo ci sono senza ombra di dubbio i Jalisse, con 29 no da parte dei vari direttori artistici. L’ultimo in ordine di tempo ad aver bocciato il duo vincitore di Sanremo 1997 è stato Carlo Conti.

Fabio Ricci e Alessandra Drusian dopo l’ennesima delusione, sono stati ospiti di Caterina Balivo e a La Volta Buona hanno voluto presentare uno dei brani che hanno inviato a Conti e che lui ha bocciato: “Questa è Taratata, è uno dei tre brani che abbiamo presentato. Gli altri due come si intitolano? No, non possiamo dirlo. Uno in particolare l’abbiamo blindato, lo teniamo forse per l’anno prossimo, ma non è detto“.

I due artisti si sono esibiti sulle note di Taratata e hanno ricevuto prima i complimenti di Caterina Balivo e poi quelli di un noto critico musicale e presenza fissa del Festival di Sanremo, Paolo Giordano. Il giornalista e conduttore del podcast Pezzi Dentro la Musica ha dichiarato che Taratata è un buon brano e che con qualche aggiustamento potrebbe addirittura migliorare: “Io non so quante canzoni effettive del Festival di Sanremo 2026 saranno migliori di questa. Perché è una canzone indovinata, non ci vedo niente di male, ha un testo attuale, che raggiunge il pubblico di Rai Uno perfettamente. Non c’è nulla di brutto da dire su questo pezzo. Penso sia una canzone competitiva. Ci sono stati pregiudizi su di loro, almeno in passato. Questa canzone mi sembra che sia di un buon livello, se l’arrangiassero un po’ meglio, con suoni più accanttivanti, potrebbe fare benissimo“.

La parte più bella di questa performance però è Rossella Erra che si scatena tra Fabio e Alessandra.

Comunque pretendo un mashup con la mega hit Papapparara di Giordana Angi.

Non è la prima volta che i Jalisse presentano un brano escluso da Sanremo, l’hanno fatto anche un anno fa con No No No, sempre a La Volta Buona.

Taratata, il testo del nuovo singolo dei Jalisse.

Taratata, Taratata, Taratata, Taratata
Taratata, Taratata, Taratata, Taratata

Uniti, come le gocce in un bicchiere
siamo destinati a non mollare
finché la ritmica protegge questo amore
finché la strada resta asciutta

Chiudi soltanto gli occhi nella notte per sognare
siamo universi che hanno voglia di capire
se due persone hanno da fare
se il tempo sa aspettare ancora

E dimmi che mi ami veramente
inutile risposta, chi può mente
ci siamo stretti attorno ad uno sguardo
passando ogni traguardo, azzardo

Taratata, Taratata, Taratata, Taratata
Taratata, Taratata, Taratata, Taratata

Scuola, bambini, pigiama, ceretta, la spesa, la cena fatta in fretta
lavoro, lo sport, orologio, candeggio, in una lavatrice non mi basta
in questa casa, come rifugio in una chiesa
ma non c’è crepa al muro che non si ripari
un quadro che non vedi, un cane che non salvi, un figlio senza scarpe ai piedi

E dimmi che mi ami veramente
stringimi più forte tra la gente
che tanto i nostri guai sono comuni
già tanto che non bevi, già tanto che non fumi

Taratata, Taratata, Taratata, Taratata

E dimmi che mi ami veramente
inutile risposta, chi può mente
ci siamo stretti attorno ad uno sguardo
passando ogni traguardo, azzardo

E dimmi che mi ami veramente!

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