Giaele De Donà è entrata al GF Vip con una clip in cui parlava di jet privati, barche e lusso sfrenato, ma con le settimane ha dimostrato che quella era solo una facciata, un modo un po’ bislacco per far sorridere. Il pubblico alla fine è andato oltre l’apparenza ed ha iniziato ad apprezzare questa ragazza, facendole superare tutti i televoti. Ieri la gieffina ha raccontato di un periodo difficile, quello dell’adolescenza, quando i suoi compagni di scuola la deridevano, anche pubblicamente. Proprio a causa delle continue prese in giro, la De Donà pare sia stata costretta a cambiare scuola più volte.
Giaele ha detto infatti che su Twitter ci sono ancora tweet contro di lei pieni di offese di ogni tipo. I telespettatori del GF Vip non hanno fatto fatica a trovare i post incriminati degli ex compagni di scuola e alcuni fanno davvero rabbrividire. Cattiverie di ogni tipo, molte delle quali sull’aspetto fisico della ragazza.
Ecco i tweet contro Giaele #gioiellers #gfvip https://t.co/RIwWraVVMg — Ma Tipo Tacere No ? (@matipotacereno) November 13, 2022
Per favore se trovate tweet dei compagni di scuola di Giaele dove la bullizzavano:
NON COMMENTATE e NON INSULTATE
Scendereste al loro livello e creereste astio nei confronti di Giaele.#gfvip #gioiellers
— Material Girl (@caractere48) November 13, 2022
Giaele diceva che da ragazzina ha cambiato in 5 anni, 5 scuole perché veniva bullizzata.
Il pomeriggio non dormiva perché aveva l’ansia che i suoi compagni pubblicassero qualcosa su di lei, infatti ha detto che se cercate su Twitter il suo nome spuntano cose di anni fa #gfvip pic.twitter.com/FVjOiygjHa— savoirfaire
(@nonmihaideluso) November 13, 2022
Non soltanto i compagni di scuola che la bullizzavano, Giaele ha avuto anche un ex fidanzato violento: “Prima di Brad ho avuto una storia malata. Poi quel rapporto è finito per fortuna. Lui era ossessionato, geloso a livelli folli e anche violento. Sì purtroppo ha alzato le mani. Se ci penso mi viene il vomito.Anche per questo mio marito è un angelo. Non mi ha mai alzato la voce, nemmeno un insulto. Mai una parola sbagliata anche durante le discussioni“.