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Heated Rivalry 2, il regista: “Basato su The Long Game”

Fabiano Minacci 27/12/2025

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La prima stagione di Heated Rivalry si è conclusa con il sesto episodio e il regista è già al lavoro sulla seconda stagione, che sarà basata sul romanzo The Long Game, entrambi scritti da Rachel Reid. I due libri fanno parte della saga Game Changers, che la scrittrice canadese ha sviluppato nell’arco di un decennio. Si tratta rispettivamente del secondo e del sesto volume della serie, nonché degli unici due ad avere come protagonisti gli hockeisti Shane Hollander e Ilya Rozanov.

La serie Heated Rivalry è molto simile al suo romanzo e finisce proprio con le reciproche dichiarazioni d’amore di Shane e Ilya che riescono finalmente a ritagliarsi un momento lontano dal caos delle loro vite trascorrendo due settimane da soli in un cottage in montagna.

Il regista e sceneggiatore Jacob Tierney fra le pagine di The Hollywood Reporter ha parlato del finale della prima stagione: “Era tutto quello che volevo dire, che possono finalmente essere innamorati. Volevo mostrare la semplicità di concedersi. La prima stagione ha seguito in modo piuttosto fedele il materiale originale di Rachel Reid arrivando spesso a utilizzare dialoghi presi direttamente dal libro. La seconda stagione sarà sul sequel, The Long Game. Ma non posso entrare nei dettagli“. Ha poi confermato che dirigerà tutti gli episodi ma che non esclude di farsi affiancare da altri sceneggiatori. “È possibile che altri autori vengano ad aiutarmi. Non lo so ancora. Vedremo quali saranno le richieste aggiuntive, soprattutto a livello logistico“.

Heathed Rivalry 2, il regista: “Ci saranno nuovi personaggi”

A Variety ha poi aggiunto: “Ci saranno moltissimi nuovi personaggi, che sarà davvero divertente introdurre. Credo però che la prossima stagione avrà un tono diverso, perché il libro è più concentrato: la storia si svolge in un arco di tempo più breve. Ci sarà un maggiore senso di familiarità con la squadra di Ottawa in cui Ilya andrà a giocare, e conosceremo meglio Hayden e Jackie. Ci sarà anche più spazio per Yuna e David. Spero che accada ciò che succede in ogni buona seconda stagione: arricchire ciò che il pubblico già conosce, approfondire come sono nati quei fili narrativi e poi tirarli, entrando davvero nel vivo della storia. Inoltre, non vedo l’ora di mostrare Ilya in terapia. Probabilmente per lui è una cosa molto positiva. So che, per quanto mi riguarda, il mio terapeuta è stato fondamentale per affrontare gli ultimi mesi“.

Heated Rivalry, come finisce la prima stagione

La prima stagione si conclude con Shane Hollander che, dopo essere stato scoperto dal padre, fa coming out con i genitori e confessa loro non solo di essere gay, ma anche di essere innamorato del suo storico rivale nello sport, Ilya Rozanov. I genitori, seppur inizialmente spiazzati, accettano serenamente questa verità. L’episodio si chiude con la coppia che guida verso il tramonto, con un peso in meno sullo stomaco e la promessa di vedersi più spesso, grazie a un cambio di squadra e al progetto di aprire insieme un’associazione benefica.

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