Fey Di Patrizi, sul suo coming out e la reazione della sorella Elodie

La sorella di Elodie, Fey Di Patrizi, l’abbiamo conosciuta tutti con uno scherzo esilarante nell’edizione 2020 de Le Iene. In cinque anni però alcune cose sono cambiate, la giovane (che gestisce l’1% della società di Elodie) adesso non sta più con Marta, la sua nuova compagna si chiama Giulia e insieme le due hanno aperto nei mesi scorsi un locale a Milano, in zona Navigli, il Gaf. L’attività va a gonfie vele e la 32enne ha rivelato che alcuni clienti scoprono della parentela con Elodie per la grande somiglianza che hanno: “Siamo molto simili, è così da quando siamo piccole. Molti clienti non sanno nulla, altri stringono gli occhi e mi dicono ‘sai che sei uguale a Elodie?’. Quelli abituali invece ogni tanto arrivano e mi dicono che hanno scoperto che Elodie è mia sorella. La cosa non mi stupisce, siamo sempre state due gocce d’acqua io e mia sorella“.

Fey Di Patrizi parla del suo coming out.

Nello scherzo de Le Iene abbiamo visto Elodie perfettamente consapevole del fatto che sua sorella minore non fosse etero, infatti la ragazza diversi anni fa ha fatto coming out in famiglia, prima con la madre e poi con la sorella. Come ha reagito la cantante di Mi Ami Mi Odi? Benissimo, l’imprenditrice ha raccontato che Elodie e sua mamma forse se l’aspettavano già. L’unica ad aver fatto un po’ di difficoltà è stata proprio Fey Di Patrizi.

Quasi tutte le persone LGBTQ sanno bene che la consapevolezza del proprio orientamento e la presa di coscienza non sono fasi facili e infatti anche la sorella di Elodie ha fatto un po’ di difficoltà nell’accettare sé stessa per quella che era: “L’ho capito da giovanissima, ma fino ai diciannove anni non volevo accettarlo. Ricordo che quando incontravo una ragazza che mi piaceva, dentro di me dicevo: “No, no, lascia stare”. Cercavo di imitare qualcuno che non ero, di essere quello che le persone si aspettavano: una donna con i capelli lunghi e gli abiti femminili, ma io in quel modo non mi piacevo. Avevo paura del giudizio delle persone, ma poi, finalmente, è scattato qualcosa nel mio cervello e ho detto: “Basta, me ne frego, voglio vivere”, e da lì mi sono sentita sbocciare“.

In un’intervista rilasciata a Di Più, la ragazza ha spiegato di aver fatto coming out verso i 20 anni: “L’ho fatto quasi subito e senza troppi giri di parole. Ho semplicemente detto: “Sto con una ragazza”. Prima l’ho comunicato a mia madre, poi a mia sorella Elodie e infine a mio padre e al compagno di mia madre. Nessuno, però, era sorpreso. Forse avevano già capito. Ora amo Giulia“.

E del coming out di Fey Di Patrizi ne ha parlato anche Elodie quattro anni fa: “Che lei fosse omosessuale l’ho capito prima di lei. Per lei è stato un percorso lungo e faticoso. Quando me lo ha confessato, ha pianto molto. Nella vita ci siamo sostenute a vicenda, ma ancora oggi sono tante le cose di cui non riusciamo a parlare. Ci amiamo e basta. Tutti in famiglia l’avevano capito e, per fortuna, mio padre su questo argomento è sempre stato molto aperto. Ci ha parlato con naturalezza del sesso, senza fare distinzione sul genere“.

Infine Fey Di Patrizia su Di Più ha svelato i progetti per il suo futuro: “Innanzitutto fare decollare questa attività che abbiamo aperto e che va già bene. Poi ci piacerebbe comprare casa, qui a Milano. Infine, vorremmo avere anche un figlio. Penso che per ogni coppia un figlio sia il suggello ideale e penso che un figlio mio farebbe molto felice mia madre, mio padre e la mia amata sorella Elodie“.