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Fedez pubblica (poi cancella) una storia (forse) per Tony Effe

Fabiano Minacci 19/12/2024

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Fedez ha pubblicato e poi cancellato dopo pochi minuti una storia che – per come l’ho interpretata io – potrebbe essere rivolta a Tony Effe.

I fatti sono chiari: come sappiamo a Tony Effe è stato chiesto di fare un passo indietro sul concertone di Capodanno a Roma perché il suo nome risultava divisivo. Il trapper non ha potuto far altro che accettare la richiesta del sindaco e di tutta risposta ha organizzato un concerto di capodanno al Palazzetto dello Sport con biglietti venduti a 10 euro e il rischio altissimo di fare sold out in pochi giorni. Insomma, una concorrenza diretta.

Fedez pubblica (poi cancella) una storia (forse) su Tony Effe

Al di là di questo, molti artisti sono scesi in campo per difendere Tony Effe accusando il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, di aver censurato l’arte. Fra questi hanno scritto la loro opinione Emma Marrone, Mahmood, Lazza, Mara Sattei, Noemi, Vasco Rossi, Giorgia e probabilmente pure altri che mi sono sfuggiti. Lo slogan più usato da questi cantanti è che l’arte non va censurata, per questo motivo la storia di Fedez che inizia con un elenco di frasi fatte fra cui “l’arte è arte”, mi ha fatto pensare a questo. Che Fedez abbia così commentato l’affaire Tony Effe? Le frasi fatte usate dal rapper su Instagram sono: “L’arte è arte, il nuoto è uno sport completo, Maradona non si allenava mai, il libro è meglio del film, il gatto è l’animale meno impegnativo, il genitore è il mestiere più difficile, uno straordinario Tony Servillo“.
A voi l’ardua sentenza.

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