Fagnani fa il colpaccio per Belve: arriva una star straniera

Qualcuno si era lamentato degli ospiti meno graffianti e spiazzanti dell’ultima stagione di Belve, adesso però certe critiche o perplessità resteranno solo un ricordo, perché quel genio di Francesca Fagnani sta preparando una stagione davvero esplosiva del suo format di successo.

Dal prossimo martedì 28 ottobre in prima serata su Rai Due torna Belve e il cast degli ospiti è davvero variegato, così tanto multiforme che sembra uscito da una nuova stagione di American Horror Story di Ryan Murphy. Sul famoso sgabello scomodo siederà Rita De Crescenzo, ex detenuta che si è reinventata tiktoker e che partorisce contenuti grotteschi, ma anche la sofisticata signora del cinema Isabella Rossellini, il sirenetto un po’ tamarro Simone Susinna, la showgirl in cerca di vendetta Belen Rodriguez, l’urlatore Adriano Pappalardo (di recente indagato per le offese alla Meloni) e pure l’ex presidente della camera Irene Pivetti, che rischia 4 anni di carcere. A questo variopinto parterre di ospiti si aggiungerà anche una star internazionale, che qualche anno fa ha lavorato fianco a fianco a Madonna.

Il colpaccio di Francesca Fagnani: l’intervista a un noto attore britannico.

Alla corte di Francesca Fagnani arriverà anche un divo del cinema, che ha recitato in film come Sai Che C’è di Nuovo?, L’importanza di chiamarsi Ernest, My Policeman, Napoleon e Shakespeare in Love. Francesca è riuscita a convincere Rupert Everett, a rivelarlo è stato Hit di Affari Italiani: “Lui è stato una delle icone degli anni ottanta. Parliamo di Rupert Everett, un attore senza peli sulla lingua. Ricordiamo infatti che ha più volte accusato di omofobia Hollywood, rivelando di aver perso molti ruoli importanti nel cinema a causa del suo orientamento. L’attore britannico, secondo quanto risulta ad Affaritaliani, sarà uno degli ospiti della nuova serie di Belve, le cui registrazioni sono iniziate in questi giorni, ieri per esempio c’è stata quella con Rita De Crescenzo. Ricordiamo che la prima puntata di Belve è prevista per martedì 28 ottobre in prima serata su Rai2“.

💥#Belve diventa internazionale.

L’attore britannico Rupert Everett si sottoporrà alle temutissime domande di Francesca Fagnani.
Everett, artista senza peli sulla lingua, ha più volte accusato Hollywood di omofobia.

Da martedì, in prima serata, su Rai 2.

(Affari italiani) pic.twitter.com/xbrU0Qcxwy

— Cinguetterai  (@Cinguetterai) October 23, 2025

Rupert Everett e l’omofobia in Italia.

Nel 2018 Rupert Everett durante la presentazione romana del suo film The Happy Prince ha parlato della piaga dell’omofobia nel nostro paese: “Ancora oggi gli omosessuali vengono perseguitati in Russia, Cina e India e anche in Italia e Gran Bretagna la loro situazione non è affatto buona. C’è una rinnovata fobia contro gli omosessuali e rispetto a queste cose bisogna essere vigilanti e attivi“.

Lo scorso luglio l’attore è tornato in Italia per la rassegna internazionale di cinema di Maratea ed è sembrato più ottimista sul problema dell’omofobia, nonostante abbia detto che c’è ancora molto da fare perché le persone gay abbiano le stesse possibilità di quelle etero: “Oggi le cose sono cambiate, per fortuna c’è meno stigma legato all’omosessualità e questo è ottimo perché apre a tutti più possibilità. La direzione è giusta ma credo ci sia ancora un po’ di lavoro da fare, soprattutto per quel che riguarda il politicamente corretto. Ad esempio, se sei gay, difficilmente potrai interpretare un serial killer. E questo non va bene. Però sono fiducioso che le cose cambieranno in meglio. Il problema è che oggi, anche nel cinema, tutto viene politicizzato. L’eterosessualità è politica, l’omosessualità è politica, il me too è politica, la razza è politica“.