Gossip
Fabrizio Corona: “Polizia a casa mia, sequestrata la nuova puntata su Signorini”
Anthony Festa 21/12/2025

Dopo il polverone alzato dalla puntata di Falsissimo “Il Prezzo del Potere”, nei giorni scorsi Fabrizio Corona ha annunciato un secondo capitolo sul caso delle accuse mosse ad Alfonso Signorini e ha anche dato un’anteprima social, con una breve clip dove lui appare accanto all’ex gieffino napoletano Antonio Medugno. Ciò che è stato girato sarebbe dovuto andare in onda su YouTube lunedì 22 dicembre, ma non lo vedremo mai, la Procura di Milano si è mossa e ha sequestrato tutto il materiale, a rivelarlo è stato l’ex re dei paparazzi, che sui social ha fatto sapere che quattordici poliziotti sono stati a casa sua per prendere tutto il girato. Il 51enne però non si è dato per vinto e ha scritto che registrerà l’episodio con elementi ancora più forti di prima.
“Abbiamo dovuto rigirare la puntata, compresa l’intervista denuncia di Antonio Medugno, perché il materiale ci è stato sequestrato dalla Procura. – si legge nelle storie Instagram di Falsissimo – Non è un problema: stiamo rifacendo tutto. Vi racconteremo una storia ancora più forte e vergognosa. La Procura di Milano, al momento, si è mostrata schiava del potere. Alle sei del mattino, quattordici agenti sono venuti a casa mia e nello studio di produzione, sequestrando tutto il materiale. La versione completa di Medugno e l’intero con documenti e materiali d’inchiesta, andrà in onda”.
Adesso si spiega lo sfogo di sabato notte, quando sulla pagina ufficiale di Falsissimo abbiamo letto: “Oggi hanno provato a fermarci, noi non abbiamo padroni e andiamo contro il potere“, tutto con una foto allegata con diverse persone attorno all’ex marito di Nina Moric.
#Falsissimo a rischio? Corona sbotta: “Hanno provato a fermarmi”#Signorini pic.twitter.com/TSmLHRp8EU
— 🆂🅾🅲🅸🅰🅻 (@NathanDarioDLM) December 21, 2025
L’intervento delle istituzioni contro Falsissimo di Fabrizio Corona.
In passato la Polizia ha bussato altre volte alla porta di Fabrizio Corona per colpa di quanto ha detto e mostrato durante Falsissimo. Lo scorso luglio è stata pubblicata la puntata dedicata ai messaggi di Raoul Bova e da subito le autorità hanno indagato per capire se l’attore fosse stato effettivamente ricattato in merito alle chat poi diffuse nel format su YouTube. Ad un mese dalla pubblicazione della puntata, la “Diavoli e Tentatori”, il Garante della Privacy ha disposto l’immediata rimozione di tutto il materiale sulla piattaforma di video (dove però è rimasto il segmento a pagamento solo per gli abbonati). La decisione del Garante è stata appresa con soddisfazione da Raoul Bova e dalla sua avvocata, l’ex suocera Annamaria Bernardini de Pace: “Questa è una vittoria non solo personale, ma anche di principio“.








