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Eva Mikula svela perché è stata bloccata la sua partecipazione a La Talpa

Fabiano Minacci 10/06/2025

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Eva Mikula, nota al pubblico come “la ragazza della Punto bianca” per aver testimoniato contro Bruno Contrada — condannato nel 2007 per concorso esterno in associazione mafiosa — avrebbe dovuto partecipare al reality La Talpa circa dieci anni fa, ma la sua presenza fu poi bloccata da Mediaset.

Ospite a Belve Crime da Francesca Fagnani, a domanda diretta su La Talpa, Eva Mikula ha spiegato che la sua partecipazione è saltata in seguito a una sommossa da parte dei parenti delle vittime che, dopo aver scoperto che era stata arruolata nel cast, hanno scritto indignati a Mediaset. “Perché alla fine non ho partecipato a La Talpa? Perché i parenti delle vittime hanno fatto pressione su Mediaset“. La donna, che per quel caso non è mai stata né indagata, né condannata, ha poi aggiunto: “La Talpa mi sembrava un reality perfetto per me, dato che avrei potuto parlare della verità sulla cattura (di Bruno Contrada, ndr). Era un gioco che mi poteva permettere di parlare e farmi conoscere per quella che sono realmente, non dura mezzora come magari un’intervista“.

“Lei sarà voluta andare lì perché magari attratta dai riflettori, no?“, ha insistito Francesca Fagnani. “E che male ci sarebbe stato? Non andando a La Talpa mi sono preclusa la possibilità di diventare magari una showgirl, un’artista“. “Avrebbe fatto la concorrente in virtù di una storia tragica che ha lasciato 24 famiglie prive dei loro cari, possiamo definire la cosa inopportuna? Soprattutto per chi l’ha invitata?“, ha contro-risposto Francesca Fagnani tirando anche una frecciatina agli autori che facevano La Talpa. “Ma mica le ho ammazzate io quelle persone“, ha chiuso una Eva Mikula priva di tatto.

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