I Maneskin hanno infuocato l’Ahoy Arena di Rotterdam con la loro Zitti & Buoni, unico brano in gara cantato totalmente in italiano che gli ha fatto vincere il premio come miglior testo.
“Grazie mille a tutti, siamo molto grati. – ha dichiarato Damiano – Questo è il primo premio che vinco come autore nella mia vita e non lo dimenticherò mai. Lo metterò sopra il televisore. Per me è molto speciale, mi ricorderò di questo momento”.
Damiano, Victoria, Ethan e Thomas all’Eurovision Song Contest 2021 si sono classificati primi!
Ecco la loro esibizione:
Now playing “Zitti e buoni” Volume▁▂▃▄▅▆▇ 110%
Guarda l’esibizione integrale qui: https://t.co/0GWqn1RPif #ESCita #Eurovision @thisismaneskin pic.twitter.com/qx9L40gMdG— RaiPlay (@RaiPlay) May 22, 2021
Maneskin su Eurovision: “Non avremmo potuto partecipare con un’altra canzone”
“Come mai dopo la vittoria a Sanremo non abbiamo detto subito se saremmo stati all’Eurovision? Più che di esitazione si è trattata di emozione, abbiamo sempre pensato di portare “Zitti e Buoni” sul palco dell’Eurovision. Una possibilità one shot grandissima e non vogliamo sprecarla. – hanno dichiarato ad EuroFestivalNews – Il poter accedere di diritto alla finale è un’opportunità, se avessimo potuto, non avremmo scelto un’altra canzone, “Zitti e Buoni” ci rappresenta esattamente come siamo ora, pensiamo sia giusto portare questo brano per rappresentare l’Italia quest’anno”.
Maneskin | Zitti e Buoni | Testo
Voi siete sporchi, fra’, di fango
Giallo di siga fra le dita
Io con la siga camminando
Scusami, ma ci credo tanto
Che posso fare questo salto
E anche se la strada è in salita
Per questo ora mi sto allenando
Vi conviene toccarvi i coglio*i
Vi conviene stare zitti e buoni
Qui la gente è strana, tipo spacciatori
Troppe notti stavo chiuso fuori
Mo’ li prendo a calci ‘sti portoni
Sguardo in alto tipo scalatori
Quindi scusa mamma se sto sempre fuori, ma
E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
C’è scritto sopra una lapide, in casa mia non c’è Dio
Ma se trovi il senso del tempo risalirai dal tuo oblio
E non c’è vento che fermi la naturale potenza
Dal punto giusto di vista, del vento senti l’ebrezza
Con ali in cera alla schiena ricercherò quell’altezza
Se vuoi fermarmi ritenta, prova a tagliarmi la testa perché
E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
Non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla, la gente purtroppo parla
Non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla, la gente purtroppo parla
Non sa di che caz*o parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
