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Emilio Fede è morto, il giornalista aveva 94 anni

Anthony Festa 02/09/2025

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Appena 20enne Emilio Fede ha iniziato l’attività di giornalista per Il Mattino di Roma, poi a 27 anni ha cominciato a lavorare in Rai come conduttore di programmi, il primo è stato nel 1958, Il circolo dei Castori insieme a Enza Sampò. Da allora Fede ha avuto una carriera lunga e brillante, nel 1992 è arrivato alla Fininvest ed è diventato direttore del TG4, dove è rimasto per 20 anni, fino al 28 marzo 2012, dopodiché è stato ospite e opinionista di alcuni programmi. Negli ultimi anni il giornalista è stato in una residenza sanitaria alle porte di Milano, dove ieri le sue condizioni si sono aggravate e la figlia ha confermato le notizie che palavano di un quadro clinico decisamente complicato: “Tutto vero, ma papà lotta come un guerriero”. Poco fa invece è arrivata la notizia della morte di Emilio Fede., i suoi funerali  si terranno giovedì 4 settembre presso la parrocchia Dio Padre di Segrate a Milano 2.

Emilio Fede e il suo rapporto con Silvio Berlusconi.

Non solo gli anni in Rai, la conduzione di programmi e la direzione del TG4, Fede era famoso anche per il suo rapporto con Silvio Berlusconi. Il giornalista e Berlusconi senior erano legati da una profonda amicizia e il 94enne qualche mese fa in due interviste rilasciate a Libero e La Presse ha parlato della scomparsa di Silvio.

“Il mio primo incontro con Berlusconi? Sono con Galliani e arriva il Cav, che mi vede in compagnia di una donna e mi saluta da lontano: “Guarda questo, non cambia mai”. E io: “Perché, lei?”. Galliani mi invita a cena, parliamo e mi dice che stanno cercando un direttore, io rispondo che sto cercando un editore. Allora organizza un incontro con Berlusconi, il quale mi chiede se voglio lavorare per lui. Prende un pezzettino di carta, segna una serie di cifre, telefona al direttore del personale e gli dice: “Verrà da lei Fede, lo assumiamo e gli dia quello che vuole”. Se Berlusconi in quel periodo controllava tutto? Una notte, circa alle 3, mi chiama. “Senti, Emilio, devi cambiare l’evidenziatore della rassegna stampa perché il giallo non sta bene”».

Il 12 giugno del 2023 ci ha lasciato. Era un amico generoso, intelligente, un fratello che nei miei confronti ha sempre avuto un affetto totale. Mi manca molto anche lui: queste, così ravvicinate, per me sono state due perdite importanti. L’ultima volta l’ho sentito a Natale 2022, io sono in carrozzina, appena operato dopo una brutta caduta. Mi telefona e mi invita a festeggiare da lui, ma non sono in condizioni di andarci, sarei a disagio e sono costretto a rifiutare. Mi è andata via prima mia moglie e poi lui, che è la mia vita, è stata la mia vita! Io penso che non c’è molto da dire. Sono caduto, ho dolori ovunque, ma queste perdite fanno tanto male. Mi rammarica il cuore… Come ho detto, nel Natale 2022 mi ha chiamato, mi ha invitato, dovevo vederlo, ma ero in carrozzina e mi sembrava brutto e quindi non sono andato“.

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