Daniele Dal Moro scoppia a piangere, la confessione sul suo passato: “Avevo paura di morire”

Non solo litigate, negli ultimi giorni Daniele Dal Moro è tornato ad aprirsi con gli altri gieffini. Il veneto ha fatto delle confessioni ad Oriana Marzoli e ieri sera si è sfogato anche con Edoardo Tavassi e Nikita Pelizon. Il vippone è scoppiato a piangere ed ha ripercorso i suoi anni più difficili.

“Le persone sono quello che diventano con tutto quello che gli capita nella vita. Questo è normale, è così per tutti. Il problema qual è? Vi dico che per me non è stato proprio così, perché io purtroppo ho avuto un cambio radicale di personalità. Perché la persona che io ero, il ragazzino che ero quando ho cominciato a vivere queste situazioni, di quel ragazzino lì non esiste quasi più. Esiste con quei quattro o cinque amici stretti che ho. Vi spiego, io andavo fuori e mi riempivano di botte, tornavo a casa la sera e avevo paura di morire, che mi sparassero. Ho dovuto cambiare anche la personalità perché se no mi facevo schiacciare da tutti. E quindi non è stato facile”.

“…Io Niki andavo fuori e mi riempivano di botte, tornavo a casa la sera c’avevo paura che me sparava,ho dovuto cambiare anche la personalità, sennò mi facevo schiacciare da tutti”

Vi prego sono in lacrime per questo racconto di Daniele 💔
CUORICINO#gfvip #nikiters #incorvassi

— Oracolo del GF (@AMorteux) December 11, 2022

Daniele Dal Moro: “Facevo anche uso di sostanze”.

“Io non ho passato anni facili. Non so quante volte ho fatto avanti e indietro dagli ospedali. Poi un passo alla volta mi sono ripreso la vita in mano e sono stato meglio. Bevevo, facevo uso di sostanze e adesso non bevo e non uso più nulla. E continuerò sempre a migliorarmi.

Però nessuno può capire quanto ho sofferto anni fa. Nessuno mi ridarà gli anni che ho perso quando facevo quella robaccia. Quelle cose mi hanno cambiato, ora faccio fatica a ridere e scherzare. Sono diventato un ragazzo molto chiuso e prima non ero affatto così credetemi. – ha raccontato Daniele Dal Moro il mese scorso – Quando mi dicono ‘vabbè ma avrai vissuto cose belle’. No, e non dico cavolate è la verità. Posso fare un documentario sulle droghe questo posso. Non potete capire quanti amici ho perso per strada e ancora ci penso”.