Daniela Martani, l’indiscrezione su Ilary Blasi: “Non ha fatto i salti di gioia”

Sembra che la conduttrice de L'Isola dei Famosi non gradisse la presenza della Martani.

30 Mar 2021 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Quando Mediaset ha annunciato la presenza di Daniela Martani a L’Isola dei Famosi è scoppiata una grossa polemica. Web, programmi tv e carta stampata hanno riportato le proteste contro l’ex gieffina, che in questi anni ha preso posizioni controverse su molti argomenti delicati. Dalle affermazioni fatte nel 2016 sul terremoto di Amatrice, fino a quelle sul Covid, la Martani è spesso stata al centro di grandi polveroni.

Secondo Dagospia Ilary Blasi, non avrebbe fatto i salti di gioia quando ha scoperto che Daniela Martani era nel cast del suo programma: “La presenza di Daniela Martani all’Isola dei Famosi ha suscitato parecchie polemiche, una partecipazione ritenuta inopportuna per le sue uscite a dir poco infelici sul Covid. A Cologno Monzese gira voce che anche Ilary Blasi non avrebbe fatto i salti di gioia per la Martani nel cast del reality, proprio la Blasi a ottobre scorso ha perso suo suocero Enzo, papà di Francesco Totti, per il Covid“.

Adesso però il pubblico è spaccato in due: da una parte chi non perdona la naufraga e dall’altra chi la sta giudicando solo per il suo percorso nel reality.

 

Daniela Martani, le dichiarazioni sul Covid fatte nel 2020.

“Se non capite che quello che è successo è gravissimo per i nostri diritti costituzionali e per la nostra libertà personale non avete capito un c… e vi meritate di stare chiusi in casa a vita. Ci sono video di medici che inizialmente dicevano che la mascherina non serviva a niente, perché il virus penetra attraverso la garza. Dovete svegliarvi, perché quello che sta succedendo è gravissimo. Stanno parlando di positivi quando sono persone che non hanno alcun sintomo, sono sane. Vi stanno impaurendo con lo spauracchio del numero dei positivi, ma essere positivi non significa assolutamente nulla. Nelle terapie intensive non c’è più nessuno, quindi devono spaventarci col numero di positivi. Se non ci libereremo presto da questa dittatura diventeremo prigionieri, degli automi.

Se il mondo fosse vegano non ci sarebbe stato il coronavirus, non lo dico io ma lo dicono tutti. Il Covid-19 fa parte di quella famiglia di virus nati dal nostro rapporto con gli animali selvatici. Noi siamo gli unici che evitano che si diffondano questi virus, perché mangiando la carne e certi tipi di animali si diffondono questi virus. La natura si ribella, si riequilibra: noi siamo troppi, le risorse stanno esaurendo e la natura si riequilibra. I vegani hanno meno possibilità di prendere il virus, il sistema immunitario è molto più elevato rispetto a chi mangia carne. Quest’anno non mi sono presa nemmeno un raffreddore”.

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