Cosa rischia Corona dopo le gravi accuse a Signorini

L’ultima puntata di Falsissimo dal titolo “Il Prezzo del Potere” in appena quattro giorni ha già raggiunto l’enorme cifra di 3,5 milioni di visualizzazioni, piazzandosi al secondo posto dei video più visti del canale YouTube in questione, dietro solo allo speciale sul “Vero amore di Fedez”, che ha 5 milioni di visualizzazioni, ma che è stato pubblicato dieci mesi fa. Nei 66 minuti dell’ultima puntata di Falsissimo sono state mosse accuse molto gravi ad Alfonso Signorini (e non solo), sono state mostrate foto private, chat, fatte ascoltare delle telefonate registrate e anche per questo adesso molti si stanno chiedendo cosa rischia Corona dopo la diffusione di tutto questo materiale.

Al momento sappiamo che Alfonso Signorini ha continuato a mostrarsi in tv, l’abbiamo visto a Mattino 5 e a Dietro la Notizia, ma questo non significa che non si stia tutelando, infatti al Corriere della Sera ha dichiarato di aver già messo in moto i suoi legali in merito a queste vicenda: “È già tutto in mano ai miei avvocati“. Dall’altra parte l’ex re dei paparazzi ha replicato su Instagram con una storia: “Ti serve un bravo penalista“.

Che cosa rischia Corona dopo la puntata di Falsissimo?

Conosciamo tutti il passato di Fabrizio, tra le condanne per estorsione, diffamazione aggravata, bancarotta fraudolenta, frode, detenzione di banconote false, ricettazione, gli arresti domiciliari e gli anni passati in carcere.  In molti quindi si sono chiesti se al 51enne convenga scherzare ancora con il fuoco. Proprio per questa ragione, Il Fatto Quotidiano ha chiesto al noto avvocato Simone Aliprandi, cosa rischia Corona per ciò che ha detto e mostrato a Falsissimo e anche sul suo profilo Instagram (comprese foto private di Alfonso Signorini).

Il legale che si occupa del diritto d’autore e diritto della comunicazione e delle nuove tecnologie, ha detto chiaramente che Fabrizio si trova su un terreno molto scivoloso in questo momento. Secondo l’avvocato, Signorini potrebbe agire penalmente per diffamazione o in sede civile, strade che ovviamente comportano due risvolti diversi: “In sede penale c’è il rischio che alla fine vengano rese pubbliche più cose di quante non fossero già uscite all’inizio. Al contrario la strada del procedimento civile per farsi risarcire il danno d’immagine, o quella amministrativa del reclamo al Garante della privacy per trattamento illecito di dati personali, limitano il giudizio alle sole argomentazioni prodotte dalle parti“.

Il problema per Fabrizio non sono solo le chat, perché lui in video ha usato parole fortissime, ha paragonato questa situazione a famosi casi stranieri, ma qui non c’è mezza denuncia di un ragazzo contro Signorini, nessun ex gieffino, modello o ex vippone l’ha accusato pubblicamente di nulla e non sono stati mostrati messaggi in cui Alfonso scrive nero su bianco le cose di cui è stato additato.

Diritto d’autore?

Dal canto suo Fabrizio si è già appellato al “diritto alla cronaca” e su Instagram ha scritto: “Facciamo libera informazioni, non ci sono vendette“. E proprio in merito al diritto alla cronaca dietro al quale si fa scudo l’ex re dei paparazzi, il giornalista de Il Fatto Quotidiano Franz Baraggino ha fatto una precisazione: “Dovrà dimostrare che le chat sono autentiche, il contenuto vero e, cosa più difficile visto lo stile, che lo ha divulgato in modo pertinente e non inutilmente denigratorio. Ma è bene che delle chat sia entrato in possesso legalmente, perché il diritto di cronaca non copre l’acquisizione illecita“.  Su questo punto Fabrizio pare che sia tranquillo, le chat che ha letto a Falsissimo sono di Antonio Medugno, che sarà anche protagonista della nuova puntata di Falsissimo, segno che i due sono in buoni rapporti .

L’avvocato Simone Aliprandi ha infinte fatto sapere che non ci sono solo i tribunali , ma che esistono altre strade, meno rumorose per chiudere vicende così spinose come questa: “La cosa potrebbe sistemarsi in sede di transazione privata. Un accordo economico. Ma se trovano un compromesso noi non lo sapremo, perché è cosa nota che questi accordi vengono sottoposti a una clausola di riservatezza“.

Quindi cosa rischia Corona? Molto dipende dalla puntata di Falsissimo che andrà in onda lunedì,  per il momento sarà Alfonso Signorini – insieme ai suoi legali – a decidere quale strada intraprendere dopo le gravi accuse.