Tv

Confessioni di Gianni Sperti: corna, droga, Barale e Raz Degan

Anthony Festa 05/10/2025

article-post

Raz Degan lo scorso maggio nella sua intervista a Belve ha risposto a delle domande sulla sua chiacchierata relazione con Paola Barale (che l’aveva accusato di alcuni tradimenti) e le sue confessioni hanno scatenato diversi rumor: “Paola ha detto che un uomo che si definisce libero e poi tradisce, è un perdente? Ma scusa, era sposata prima di conoscermi, no? Quindi come definisce lei? Come ho fatto a portarla via da Gianni Sperti? Non lo so, non voglio entrare in questa storia, ma nessuno è perfetto“.

Le parole di Degan sono state riprese da Silvia Toffanin, che nell’ultima puntata di Verissimo ha chiesto a Gianni Sperti: “Raz ha dichiarato in tv che quando ha iniziato a frequentarsi con Paola, lei era ancora sposata con te. Tu cosa mi dici delle confessioni che ha fatto lui?“.

Gianni Sperti a quel punto ha ammesso tutto, confermando la versione di Raz Degan: “Ho sempre evitato di rispondere a questa domanda, me l’hai già posta in altre interviste e ho evitato, ho svicolato. Visto che l’ha detto lui allora parlo, dopo vent’anni ormai è tutto andato in prescrizione, quindi non è un’accusa, ma è la realtà dei fatti, quindi sì, Raz ha detto la verità. Come ho saputo che ero cornuto? Prima di tutto diciamo che ho saputo portare le corna con dignità. Io adesso non accuso nessuno, ma racconto i fatti, anche perché non fa più male adesso, dopo vent’anni. Io avevo capito che c’era qualcosa, ho chiesto e non mi è stata data la risposta vera. E poi l’ho scoperto dai giornali. Oggi ne parlo con un sorriso, perché è successo a lei, poteva succedere a me, può succedere a chiunque. Non mi va neanche di chiedere spiegazioni. Però io ero in Italia, sapevo che Paola era in viaggio con degli amici e poi sono apparse le copertine di loro due. L’ho saputo così. Se io ho tradito? Mentalmente sì“.

Gianni Sperti, le confessioni sul periodo buio dopo la separazione da Paola Barale.

Non solo il tradimento dell’ex moglie, Gianni Speri a Verissimo ha fatto delle confessioni sugli anni successivi alla rottura con Paola Barale: “Il momento della separazione poi ha portato nella mia vita un momento buio. È stato difficile, oggi ne parlo con tranquillità, però ai tempi avevo 29 anni, con una separazione sotto i riflettori. Non è come la separazione di una persona che ha un lavoro comune. Io in qualsiasi posto fossi mi chiedevano e ricordavano della separazione. Non riuscivo a superare le cosa perché me lo ricordavano tutti. Non sono stato bene per nulla e sono anche caduto in cose non belle“.

Gianni ha continuato l’intervista spiegando che anche i personaggi noti affrontano crisi e momenti difficili: “Voi ci vedete in tv che ci divertiamo, scherziamo, balliamo, sembra che tutto vada bene per noi, ma in realtà cadiamo come voi. La sofferenza appartiene a tutti e ci sono momenti in cui si va giù. Bisogna essere bravi a tornare a galla”.

L’uso di sostanze per placare il dolore: “Ho sbagliato, ma è durato poco”.

Sperti sta scrivendo un libro, nel quale ha raccontato diverse cose inedite della sua vita, come quando tra i 29 e i 30 anni ha cercato di curare le sue ferita con l’uso di sostante stupefacenti  e con l’alcol: “In un libero che ho scritto e non ancora pubblicato ho raccontato di un periodo buio arrivato dopo la fine del matrimonio. Tutto è iniziato una notte in discoteca i miei amici andarono via e io restai con persone appena conosciute. Uno di loro mi disse ‘provala, ti farà stare bene’. Non ne avevo voglia, ma i pensieri premevano sulla testa. A 29 anni ho fatto la vita di un adolescente e ho fatto scelte sbagliate. Non capivo che il dolore va affrontato in maniera sana e poi vanno frequentate le compagnie giuste. Se sei debole e e stai con persone sbagliate ti lasci trasportare. Parlo di sostanze stupefacenti. Le prime volte ero sempre in compagnia e non mi sono spaventato, ma dopo un po’ ho iniziato ad avere paura, non mi piacevo più. Bevevo in discoteca e facevo uso di droghe, era un Gianni che non mi piaceva. Poi ne sono uscito e non ci sono mai più ricaduto. Le persone a casa non sanno di questa parte della mia vita“.

 

Adesso però “Silviaaaa” ci deve regalare la replica di Paola Barale.

Potrebbe interessarti anche